
De Rossi svela i suoi sogni: allenare all'estero è possibile! - ©ANSA Photo
Daniele De Rossi, uno dei calciatori più emblematici della storia della Roma e della Nazionale italiana, ha recentemente espresso il suo interesse per un futuro come allenatore all’estero. Durante il Premio “Asi Sport e Cultura” tenutosi al CONI, De Rossi ha condiviso le sue riflessioni sul calcio italiano e sulla possibilità di intraprendere una carriera fuori dai confini nazionali. La sua affermazione “Allenare all’estero? Sì, perché no” dimostra un’apertura verso nuove esperienze e una volontà di esplorare altre realtà calcistiche.
La curiosità di De Rossi per il calcio internazionale
L’ex centrocampista ha dedicato molto tempo a osservare il calcio italiano, che considera di livello molto alto, ma ha anche manifestato il desiderio di aggiornarsi e imparare dalle strutture e dai ritmi di gioco di altre competizioni. Questa curiosità è segno di un professionista sempre alla ricerca di nuove sfide e opportunità di crescita. De Rossi ha specificato che la questione della lingua o del campionato non rappresenta un ostacolo per lui, affermando:
- Non è un problema di dove
- Non è un problema di lingua
- Non è un problema di campionato o di categoria
Ciò che conta per l’ex calciatore è la presenza di un progetto serio e di persone motivate con cui collaborare. Questa affermazione riflette la sua esperienza nel mondo del calcio, dove la sinergia e la visione condivisa sono fondamentali per il successo.
L’impegno nella costruzione di una società calcistica
Attualmente, De Rossi sta concentrando i suoi sforzi nella costruzione di una società calcistica in grado di reggersi autonomamente. Ha fatto riferimento all’Ostiamare, club di Eccellenza laziale, di cui è diventato un punto di riferimento. Ha dichiarato: “Sto mettendo persone sia dietro la scrivania che in campo”, evidenziando l’importanza di un’organizzazione solida e competente. Questo impegno nella gestione e nello sviluppo di una società sportiva mostra il suo desiderio di non limitarsi a essere solo un allenatore, ma di farsi carico anche delle dinamiche organizzative e strategiche.
La visione di De Rossi per il futuro
La passione di De Rossi per il calcio è palpabile, e lui stesso ha dichiarato che la sua vocazione rimane quella di allenare. Ha espresso la ferma intenzione di tornare in panchina, con un chiaro obiettivo: “Spero di non avere più così tanto tempo libero, ma non l’ho buttato”. Questa affermazione rivela non solo il suo desiderio di tornare a calcare il campo come allenatore, ma anche la sua propensione a utilizzare il tempo libero per apprendere e prepararsi per il futuro.
Con oltre 600 presenze con la maglia giallorossa e numerosi trofei, tra cui la Coppa Italia e la Supercoppa italiana, De Rossi ha dimostrato di essere un leader indiscusso. La sua esperienza internazionale, culminata con la vittoria della Coppa del Mondo nel 2006, arricchisce ulteriormente il suo bagaglio, rendendolo un candidato ideale per una carriera da allenatore, sia in Italia che all’estero.
In un calcio sempre più globalizzato, l’idea di un calciatore italiano di spostarsi all’estero per allenare non è affatto nuova. Molti allenatori di successo, come Carlo Ancelotti, Antonio Conte e Massimiliano Allegri, hanno trovato fortuna in campionati stranieri, portando con sé non solo la loro esperienza ma anche un approccio e una mentalità differenti. De Rossi sembra consapevole di questo trend e pronto a sfruttare la sua notorietà e il suo know-how per intraprendere un percorso simile.
In conclusione, Daniele De Rossi appare pronto a intraprendere un nuovo capitolo della sua carriera, con una mente aperta e una forte motivazione. Che sia in Italia o all’estero, il suo futuro nel mondo del calcio promette di essere affascinante e ricco di opportunità.