La ventiseiesima edizione del Trofeo “Achille e Cesare Bortolotti” ha visto un trionfo per la Juventus, che ha superato l’Atalanta con un punteggio di 2-1 in una partita caratterizzata da emozioni e intensità. Questo trofeo, dedicato alla memoria dei presidenti bergamaschi che hanno guidato il club tra il 1970 e il 1990, ha visto in campo due attaccanti simbolo della squadra bianconera: Jonathan David e Dusan Vlahovic.
La Juventus ha conquistato per la prima volta questa tradizionale amichevole estiva, che ha avuto luogo a Bergamo, attirando 20.763 spettatori, molti dei quali hanno rinunciato a una vacanza per assistere all’evento. La partita ha rappresentato un vero e proprio antipasto di campionato, con entrambe le squadre schierate in un modulo 3-4-2-1, evidenziando così la preparazione in vista dell’inizio della Serie A.
Sviluppo della partita
L’incontro è iniziato con una chance per l’Atalanta al 6′, quando Hien ha colpito di testa su un calcio d’angolo, ma il portiere bianconero, Di Gregorio, ha dimostrato grande reattività. La Juventus ha risposto con un’azione pericolosa al ventesimo minuto: Yildiz, premiato come miglior giocatore del match, ha sfiorato il gol su assist di David, ma il portiere avversario, Carnesecchi, ha salvato sulla linea.
- 26′: Yildiz ha impegnato nuovamente Carnesecchi con un tiro a giro.
- 53′: Hien ha tentato un tiro da fuori area, ma Gatti ha bloccato la conclusione.
- 28′: La Juventus ha sbloccato il punteggio con un colpo di testa di David.
Pochi minuti dopo, la Juventus ha raddoppiato grazie a Dusan Vlahovic, entrato dalla panchina, che ha segnato con un sinistro preciso sul primo palo, chiudendo di fatto la partita. Al novantesimo, l’Atalanta ha trovato il gol della bandiera con Samardzic, ma non è bastato a cambiare l’esito del match.
Le dichiarazioni di Igor Tudor
Dopo la partita, l’allenatore Igor Tudor ha espresso la sua soddisfazione: “È stata una partita vera, come ce l’aspettavamo, l’ultimo allenamento prima dell’inizio del campionato.” Ha sottolineato l’importanza delle prestazioni di David e Vlahovic, descrivendo David come un giocatore generoso e Vlahovic per il suo valore e la sua capacità di influenzare il gioco.
Tudor ha anche parlato delle condizioni fisiche della squadra, evidenziando che c’è ancora margine di miglioramento in termini di intensità e velocità. Ha espresso fiducia nel recupero di alcuni giocatori chiave, come Bremer, che ha bisogno di minuti per ritrovare la forma ottimale. “Siamo ancora in fase di preparazione e ogni giocatore sarà fondamentale per la nostra stagione,” ha aggiunto.
Ambizioni per la nuova stagione
Infine, l’allenatore ha riflettuto sulle ambizioni della Juventus per la prossima stagione, sottolineando l’importanza di affrontare ogni avversario con determinazione e senza paura. “La voglia di affrontare l’avversario a viso aperto è ciò che conta di più,” ha concluso Tudor.
Con questa vittoria nel Trofeo Bortolotti, la Juventus ha dimostrato di essere sulla strada giusta per affrontare una nuova stagione in Serie A, con una rosa che promette bene, grazie anche all’inserimento di nuovi talenti come David. La sfida contro l’Atalanta è stata un test importante, fornendo indicazioni utili per il futuro e infondendo fiducia nella squadra.