Dani Alves, nuovo processo: è ancora più grave

I problemi giudiziari per Dani Alves non sono ancora finiti: il campione brasiliano è già in carcere ma rischia di rimanere lì a lungo

L’ultima parentesi felice, anche se con un finale amaro, è stata quelli dei Mondiali 2022 in Qatar. A quasi 40 anni Dani Alves ha messo l’ultimo puntino su una carriera ricchissima diventando il più vecchio brasiliano in campo. Ma ora rimpiange tutto e rischia di rimanere lontano dai campi e dalla vita di tutti i giorni.

Dani Alves ai Mondiali 2022, ultima parentesi felice: ora è cambiato tutto
Dani Alves ai Mondiali 2022, ultima parentesi felice (Ansa Foto) – Wigglesport.it

Un anno fa di questi tempi era rientrato a Barcellona, ultima tappa di un lungo viaggio che l’ha portato a giocare in tutta Europa, anche con la maglia della Juve. Una serata passata in una nota discoteca catalana però ha cambiato tutto. E quella che sembrava una vicenda inizialmente dai contorni sfocati, con i mesi è passata ad essere sempre più netta.

Dani Alves era stato denunciato da una 23enne, che aveva conosciuto nel locale, di averla violentata nei bagni del locale approfittandosi di lei. Lo sconcerto iniziale, soprattutto per la notorietà dell’accusato, con i mesi ha lasciato spazio a diverse certezze e così il brasiliano è statoi incarcerato, per la solidità delle prove a suo carico.

Ora il primo passo ufficiale con la chiusura del processo di Primo Grado. La richiesta della Procura era di 9 anni di reclusione, la pubblica aveva puntato su 12 anni, ma la Corte è stata più magnanima. In tutto 4 anni e 6 mesi anche perché i legali del calciatore hanno accettato la richiesta di risarcimento pari a 150mila euro.

Dani Alves, nuovo processo: i guai per il brasiliano sono soltanto all’inizio

Alla luce della condanna, Dani Alves è rimasto in carcere perché finora ha scontato in pratica soltanto 1 anno. Ma questo gli è anche costato l’addio alla sua storica compagna, Joana Sanz, che dopo aver focalizzato chiaramente la situazione ha scelto di continuare a vivere senza di lui: Però ha seguito ogni udienza in tribunale, aspettando la sentenza.

Ora però sempre dalla Catalogna arriva un aggiornamento che sa di mazzata per il campione brasiliano. Appurato con una sentenza che quel rapporto non è stato consensuale e che la ragazza non aveva nemmeno potuto difendersi dalla violenza, c’è un supplemento.

Dura condanna, ma per Dani Alves non è finita: ecco cosa rischia
Dura condanna, ma per Dani Alves non è finita (Ansa Foto) – Wigglesport.it

I legali della ragazza infatti hanno preannunciato che presenteranno appello contro la sentenza per ottenere una pena ancor più dura. Quattro anni e mezzo, più 5 di libertà vigilata che Dani Alves dovrà affrontare una volta uscito di prigione, non sono ritenuti congrui.

Così il brasiliano potrebbe essere costretto a finire ancora una volta in aula per affrontare un nuovo processo. Il rischio è quello di un inasprimento della pena, anche fino a 10 anni, anche perché l’accusa già in prima istanza non aveva accettato la tesi di un gesto compiuto sotto l’effetto dell’alcol.

Impostazioni privacy