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Cortina accoglie il conto alla rovescia: manca un anno alle Paralimpiadi

Il conto alla rovescia per le Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026 è ufficialmente iniziato. A un anno esatto dall’apertura dei Giochi, la località ampezzana ha dato il via a un evento simbolico che segna l’approssimarsi di una manifestazione di grande importanza per il mondo dello sport e per l’inclusione sociale. Omega, cronometrista ufficiale della manifestazione, ha presentato un Countdown Clock, una grande installazione che segna il tempo rimanente fino all’inizio dei Giochi Paralimpici.

L’orologio simbolo di un evento straordinario

Situato in Piazza Angelo Dibona, nel cuore di Cortina d’Ampezzo, l’orologio è dotato di quattro cronometri che contano giorni, ore, minuti e secondi, con indicazioni sia in italiano che in inglese. Questo orologio, che porta l’emblema di Milano Cortina 2026, rimarrà esposto fino all’apertura ufficiale dei Giochi, fungendo da costante promemoria dell’imminente arrivo di un evento che promette di essere straordinario.

Durante la cerimonia di inaugurazione, Raynald Aeschlimann, Presidente e CEO di OMEGA, ha espresso la sua emozione per il ritorno a Cortina, un luogo che ha una storica eredità sportiva. Infatti, OMEGA è stata presente anche nel 1956 per cronometrare i Giochi Olimpici Invernali. “È molto emozionante tornare esattamente 70 anni dopo”, ha dichiarato Aeschlimann, anticipando l’attesa per le performance straordinarie degli atleti paralimpici.

L’importanza del Countdown Clock

Il Countdown Clock rappresenta non solo un simbolo del tempo che scorre, ma anche dell’energia e dell’entusiasmo che circondano i Giochi Paralimpici Invernali. Andrew Parsons, Presidente del Comitato Paralimpico Internazionale, ha sottolineato l’importanza di questo momento, dichiarando: “C’è una vera energia attorno ai Giochi Paralimpici Invernali e per noi è un onore avere un partner così entusiasta come Omega”. Parsons ha messo in evidenza i valori fondamentali del movimento paralimpico, che si allineano perfettamente con la visione e l’esperienza di Omega nel cronometrare eventi sportivi.

Un evento di inclusione e celebrazione

Alain Zobrist, CEO di OMEGA Timing, ha spiegato che il marchio utilizzerà attrezzature di alta qualità per i Giochi Paralimpici, simili a quelle impiegate per le Olimpiadi, ma con alcune specifiche personalizzazioni per adattarsi meglio alle esigenze di determinati eventi. Ha aggiunto: “È un ruolo che richiede molta esperienza e conoscenza. Siamo emozionati di registrare ogni singolo secondo d’azione”.

Andrea Varnier, CEO di Milano Cortina 2026, ha evidenziato un aspetto unico di questa edizione dei Giochi: “Per la prima volta nella storia, i Giochi portano il nome di due città”. Questo non solo rappresenta un’importante innovazione, ma riflette anche la sinergia tra Milano e Cortina, due località che si uniscono per ospitare un evento di tale portata. Varnier ha menzionato il precedente conto alla rovescia per le Olimpiadi, iniziato a Milano, sottolineando l’importanza di Cortina in questo percorso verso i Giochi Paralimpici.

L’evento è un’opportunità non solo per gli atleti, ma anche per il pubblico. Luca Pancalli, Vicepresidente di Milano Cortina 2026 e capo del Comitato Paralimpico Italiano, ha dichiarato che “i Giochi paralimpici sono un’occasione stimolante per tutte le persone coinvolte”. Pancalli ha promesso che l’esperienza per ogni atleta e spettatore che parteciperà a Milano Cortina 2026 sarà indimenticabile. Questo spirito di inclusione e celebrazione della diversità è uno dei messaggi chiave che i Giochi Paralimpici intendono trasmettere.

Cortina d’Ampezzo, famosa per le sue splendide montagne e le sue tradizioni sportive, si prepara a diventare il palcoscenico di eventi che metteranno in mostra non solo le abilità atletiche, ma anche la resilienza e la determinazione degli atleti paralimpici. La manifestazione rappresenta un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo all’importanza dello sport per le persone con disabilità e per promuovere un’immagine positiva e inclusiva.

Mentre il Countdown Clock continua a segnare il tempo che separa il mondo dall’inizio delle Paralimpiadi, la comunità di Cortina e l’Italia intera si preparano a vivere un’esperienza indimenticabile, ricca di emozioni e di storie di vita che ispireranno tutti. L’arrivo di questo grande evento non è solo un traguardo per gli atleti, ma anche una celebrazione della diversità e della capacità umana di superare le sfide. Le aspettative sono alte, e l’emozione palpabile mentre ci avviciniamo a un evento che promette di lasciare un segno indelebile nella storia dello sport.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.

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