La stagione sciistica 2023-2024 si avvicina con un’atmosfera di grande attesa e un pizzico di preoccupazione per l’Italia, che si prepara ad affrontare la Coppa del Mondo di sci alpino. L’inizio della competizione è fissato per sabato prossimo, sui 3000 metri del ghiacciaio Rettenbach di Soelden. Tuttavia, la squadra italiana dovrà fare i conti con l’assenza di due atlete di punta: Federica Brignone e Marta Bassino.
l’assenza di federica brignone
Federica Brignone, che ha dominato la scorsa stagione vincendo il suo secondo trofeo della Coppa del Mondo e un titolo mondiale, è attualmente in fase di recupero dopo un grave infortunio subito la primavera scorsa. La sua assenza rappresenta un duro colpo per la squadra italiana, specialmente in vista delle imminenti Olimpiadi di Milano-Cortina. Brignone, reduce da un intervento chirurgico, sta seguendo un percorso di riabilitazione e ha dichiarato: “Non so quando potrò tornare sugli sci, lo farò comunque quando mi sentirò bene davvero”. La sua determinazione è ammirevole, ma la sua capacità di competere a livelli elevati rimane incerta.
il forfait di marta bassino
A complicare ulteriormente la situazione per la squadra azzurra è arrivato il forfait di Marta Bassino. La piemontese, già vincitrice della Coppa di Cristallo nel gigante nel 2021, ha subito un infortunio in allenamento in Val Senales. Una caduta le ha provocato la frattura del piatto tibiale della gamba sinistra, necessitando di un intervento chirurgico. Bassino, che stava cercando di ritrovare la forma dopo una crisi di prestazioni, vede ora messa in discussione la sua partecipazione alla Coppa del Mondo e alle Olimpiadi.
la responsabilità ricade su sofia goggia
Con Brignone e Bassino ai box, la responsabilità di portare avanti la bandiera italiana ricade su Sofia Goggia. La velocista bergamasca, già medaglia d’oro alle Olimpiadi di PyeongChang, ha dimostrato di essere una delle atlete più forti in pista. Goggia ha affermato: “Mi sento competitiva sulle tre specialità”, mostrando la sua ambizione di eccellere in tutte le discipline. Tuttavia, la squadra azzurra sembra avere poche altre certezze, e i risultati dovranno necessariamente arrivare dalle competizioni veloci.
Anche il settore maschile dell’Italia sta attraversando un momento di incertezze. Nelle discipline tecniche, i risultati recenti sono stati deludenti e la mancanza di talenti di punta con una costanza di rendimento è evidente. Dominik Paris, veterano della velocità, rimane una figura chiave, mentre Mattia Casse è in cerca della grande occasione della sua carriera.
In questo clima di incertezze, la Coppa del Mondo che si apre a Soelden rappresenta un’importante occasione per gli atleti di affinare la loro preparazione. Gli allenatori e gli atleti stanno lavorando intensamente per garantire che ogni componente della squadra arrivi nelle migliori condizioni fisiche e mentali al grande appuntamento. Il materiale tecnico è stato testato e gli sciatori devono sentirsi sicuri e fiduciosi nei propri mezzi.
Inoltre, l’apertura della stagione porterà in pista alcune delle atlete più temute, come l’americana Mikaela Shiffrin, che vanta ben 101 vittorie in Coppa del Mondo, e la svizzera Lara Gut-Behrami, che potrebbe essere alla sua ultima stagione. Anche Lindsay Vonn, tornata alla competizione all’età di 40 anni, guarda con ambizione ai Giochi. Tra gli uomini, il campione svizzero Marco Odermatt rimane un avversario da battere.
In questo contesto, gli appassionati di sci si preparano a vivere una stagione emozionante, ricca di sfide e sorprese, in attesa di vedere come la squadra italiana affronterà le difficoltà e quali risultati riuscirà a ottenere in un anno cruciale per lo sport azzurro.