Il tecnico dei campioni d’Italia non si nasconde: l’assenza del centravanti non cambia l’obiettivo. Sassuolo primo test, atteggiamento guerriero e consapevolezza in vista dell’esordio di Serie A.
Antonio Conte ha parlato chiaro. Nella conferenza stampa svoltasi il 22 agosto 2025, nel centro tecnico di Castel Volturno, il tecnico del Napoli ha affrontato il tema caldo dell’infortunio di Romelu Lukaku: “Un problema importante,” ha detto, ma “senza alibi, cercheremo soluzioni in campo.” Parole nette, che seminano la strategia di un avvio di stagione pensato tra concretezza e spirito da battaglia. Il primo banco di prova sarà domani al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove il Napoli sfiderà il Sassuolo nella prima del campionato.
Essere campioni in carica non cambia i meccanismi: resta la pressione. Conte ha ribadito che i punti di riferimento non devono essere le parole fuori dal campo, ma le risposte che arrivano sull’erba.
Il metodo Conte: tra assenze pesanti e soluzioni urgenti
Conte ha sintetizzato tutto in un passaggio: “Niente alibi, serve campo.” L’assenza di Lukaku, pilastro dell’attacco azzurro, è un guaio vero. Ma l’allenatore è già concentrato su chi potrà giocare: un mix di esperienza e giovani pronti a emergere.

Il tecnico non ha nascosto le difficoltà fisiche dei giocatori, ma ha sottolineato che il Napoli è pronto a reagire. Già in questa settimana il clima nello spogliatoio si è fatto meno teso, c’è più voglia di emergere. Quel che Conte ha chiesto è di trasferire ogni frustrazione giocando con concretezza. Il mercato resta aperto, ma la squadra deve lavorare con le risorse disponibili.
Cannoniere storico, motivatore, ma anche stratega paziente: la filigrana di Conte è chiara. Il modulo o la tattica possono mutare, ma il carattere resta immutato. Il Napoli prova a partire da qui.
Sassuolo primo step: sfida di mentalità per il Napoli campione
Domani, sabato 23 agosto, il Napoli sarà ospite del Sassuolo in Emilia. Una neopromossa non può mai essere presa sottogamba. Conte l’ha detto con chiarezza: serve approccio, cattiveria, ritmo. Non è solo una partita da affrontare, è il primo passo verso la riconferma di un’identità.
Sassuolo è allenato da Fabio Grosso, esperto di salvezze e schemi solidi. Ma Conte ha scelto di non sottovalutare nessuno. La tensione da esordio nasconde trappole. Il Napoli ha fame di punti e vuole tornare in Champions League.
Serve coesione. Serve risposte. Il tecnico lo ha chiesto senza alzare la voce, ma con l’autorità che gli è riconosciuta. L’ennesima stagione parte così, con un capitano in panchina deciso a far parlare la squadra.