
Conceiçao chiarisce: la scelta dei giocatori è solo mia - ©ANSA Photo
Sergio Conceição, allenatore del Milan, ha recentemente espresso il suo disappunto riguardo alle critiche ricevute per le sue scelte di formazione, in particolare per la decisione di lasciare Rafael Leao in panchina nella sfida contro il Napoli. Conceição ha sottolineato che, sebbene Leao possa cambiare le sorti di una partita quando entra a gara in corso, ciò non implica che debba partire titolare. “Se Leao è titolare è intermittente. Se entra a partita in corso e fa la differenza, doveva giocare dall’inizio. Anche io sono perplesso da chi di calcio parla come parla. Non chiedetemi perché non gioca o non gioca. Sono scelte che noi facciamo perché vediamo cose che voi non vedete, per gestione fisica. Sono io a decidere, mi pagano per questo”, ha dichiarato il tecnico, visibilmente colpito dalla pressione esterna.
La situazione critica del Milan
La frustrazione di Conceição è accentuata dal contesto attuale del Milan, che si trova ad affrontare un momento critico della stagione. Dopo la sconfitta contro il Napoli, il club ha visto sfumare la possibilità di raggiungere il quarto posto in campionato, un obiettivo che appare sempre più lontano. La qualificazione alle competizioni europee è un traguardo che il Milan non raggiunge da quasi dieci anni. “Ora sono tutti disponibili e tocca a me scegliere. Dopo la partita è sempre facile parlare. Domani presenteremo un undici titolare forte”, ha continuato Conceição alla vigilia del derby di Coppa Italia.
L’importanza del derby di Coppa Italia
Il derby di mercoledì sera rappresenta un’occasione imperdibile per il Milan di riscattarsi e trovare nuovi stimoli. “Dobbiamo entrare forti in partita e vincere. La Coppa Italia è una delle strade più brevi per arrivare in Europa. Ma in campionato mancano ancora delle partite da fare e da vincere”, ha sottolineato. Nel contesto del derby, il Milan si presenta con un distacco di venti punti dall’Inter, ma negli ultimi tre confronti diretti ha ottenuto due vittorie e un pareggio. “Sono tutte partite diverse. Il campionato è andato come voi sapete. L’Inter sta facendo bene, anche il Milan ha vinto il campionato pochi anni fa. Penso che queste grandi sfide siano sempre diverse”, ha aggiunto Conceição, evidenziando l’importanza di concentrarsi sul presente.
Le sfide future e le aspettative
La sfida di mercoledì non è solo una questione di rivalità cittadina, ma rappresenta anche l’ultima chance per il Milan di salvare una stagione altrimenti deludente. Le prestazioni altalenanti della squadra hanno portato a una situazione critica, in cui ogni partita è diventata fondamentale. La recente sconfitta contro il Napoli ha messo in evidenza le debolezze del Milan, che ha mostrato un approccio poco incisivo e scelte tattiche che hanno sollevato interrogativi tra i tifosi e gli esperti.
Parlando di giocatori, Conceição ha dedicato alcune parole a Gimenez, il quale attualmente fatica a trovare la via del gol. “Tanti giocatori di alta qualità hanno avuto bisogno di un periodo di adattamento quando sono arrivati in Italia. Quando sono arrivato io ero una ‘pippa’, poi ho fatto gol in Supercoppa e sono diventato una ‘pippina’. Va lasciato tranquillo”, ha affermato, cercando di difendere il suo attaccante dalle critiche.
Mentre il Milan si prepara per il derby, la dirigenza è impegnata a pianificare il futuro. L’amministratore delegato Furlani sta lavorando per trovare un nuovo direttore sportivo, con Fabio Paratici che resta il favorito, sebbene non si escludano altri nomi come quello di Igli Tare. Anche il futuro di Conceição sarà oggetto di discussione, poiché la sua posizione è diventata sempre più precaria a seguito delle prestazioni deludenti della squadra.
La pressione su Conceição aumenta, e la partita di mercoledì potrebbe essere decisiva non solo per il destino della stagione, ma anche per il suo futuro sulla panchina rossonera. La Coppa Italia rappresenta una delle ultime opportunità per il Milan di ottenere un trofeo e garantire un posto in Europa, ma per farlo sarà necessario un cambiamento radicale nell’approccio e nelle prestazioni della squadra.
Con i riflettori puntati sul derby, i tifosi rossoneri sperano di vedere un Milan diverso, capace di esprimere il suo potenziale e di affrontare la sfida con determinazione. La storia della stracittadina è ricca di emozioni e colpi di scena, e il Milan ha bisogno di un risultato positivo per ritrovare fiducia e slancio in un momento così delicato.