L’approdo del pilota in MotoGP potrebbe creare novità e soprattutto grande concorrenza nella lotta al titolo. Le premesse sono buone.
Manca sempre meno all’avvio del motomondiale 2024, che partirà ufficialmente nel weekend dell’8-10 marzo prossimo con il gran premio del Qatar. Un appuntamento che darà il via ad una delle stagioni più intriganti degli ultimi anni, anche a causa dei vari cambiamenti nel mercato piloti.
Tutti gli occhi saranno puntati su Marc Marquez, il pluricampione motociclistico che – dopo l’epopea con la Honda – ha accettato di ripartire dal Gresini Racing, la casa satellite della Ducati. Un passaggio interessante che tende a rilanciare Marquez, il quale viene da alcune stagioni sventurate e non positive, anche a causa delle tante cadute e degli infortuni procurati.
Ma da tenere d’occhio ci sono anche altri centauri che saranno presenti alle griglie di partenza della nuova stagione, tutti a caccia del campione in carica Pecco Bagnaia. In particolare c’è un giovanissimo talento, al debutto in MotoGP, che già fa parlare di sé come futuro campionissimo di questa categoria.
Attesa per la stella spagnola: vuole vincere subito in MotoGP
Il talento di cui si parla un gran bene e che presto debutterà in MotoGP è Pedro Acosta. Spagnolo classe 2004, è stato assoldato dalla scuderia Gas Gas, gestita dal team Tech3, per dare il via alla propria avventura nella classe regina. Acosta viene da due titoli mondiali in tre anni, visto che nel 2021 ha vinto il mondiale di Moto 3 e lo scorso anno si è ripetuto in Moto 2, sempre in sella alla Kalex.
Secondo il parere del collaudatore Efren Vazquez, interpellato da Mowmag.com, Acosta avrebbe già delle caratteristiche simili a Marc Marquez, in particolare nell’ambizione e nella voglia di esplodere il prima possibile. “Quando l’ho visto per la prima volta ho spinto subito tantissimo perché finisse in Ajo, uno così deve essere messo nelle migliori condizioni sin dall’inizio. E’ un vincitore nato e dopo Marc Marquez non avevo più visto nessuno con la stessa ambizione e lo stesso talento”.
Parole al miele da parte di un pilota che conosce bene Marquez, visto che ha condiviso con lui il box in giovane età ai tempi della Moto 3. Premesse ottime per il 19enne nato a Mazarron e che vuole subito stupire in MotoGP con le sue qualità innate. Un altro innesto nella classe regina che renderà la stagione 2024 ancora più competitiva e combattuta rispetto agli ultimi anni.
