L’asturiano ha un contratto che lo lega ad Aston Martin fino al 2024 ma un rinnovo con il team della famiglia Stroll non appare impossibile … anzi
Fernando Alonso a 42 anni ha la stessa voglia e la stessa energia di un ragazzino. Se a queste componenti si aggiunge l’esperienza di un pilota bi campione del mondo si realizza quel mix unico che è il pilota asturiano. La prima stagione in Aston Martin è stata incredibile tanto che nelle primissime gare, quando la sua vettura era tranquillamente la seconda forza del campionato, c’era chi vedeva in Nando un possibile outsider al titolo. Il suo contratto scadrà al termine del 2024 ma Fernando in più di un occasione ha ribadito la sua volontà di correre anche a 44 anni suonati.
In questa stagione in effetti i risultati sono dalla sua parte e quando un campione come lui ha ancora la fame e la voglia di risultati dei giorni migliori non si può che guardare con ammirazione ad un autentico esempio per lo sport in generale. Come spesso ripete il due volte campione del mondo ciò che conta non è la carta d’identità ma la velocità, e se la velocità è dalla sua come nella stagione 2023 non si vede perché debba dire addio alla Formula 1.
Il divario in classifica generale tra lui e il compagno di squadra Lance Stroll è di 136 punti secondo solo allo squilibrio in casa Red Bull con Max Verstappen lontano anni luce da Sergio Perez. In più Fernando nel 2023 ha sempre centrato la Q3 in qualifica agevolando così la gestione della gara tanto da aver finito sempre a punti fin qui ad eccezione del Gp di Singapore dove un problema tecnico l’ha tagliato fuori dalla gara.
Le parole di Lawrence Stroll sul futuro di Alonso in Aston Martin
Si può dire senza timore di essere smentiti che ora come ora Alonso sia ancora tra i piloti più veloci della griglia e dunque giustamente se in cuor suo sente ancora la voglia di gareggiare è giusto che lo faccia perché i dati gli danno ragione. Alonso avrebbe il contratto in scadenza con Aston Martin al termine della prossima stagione del 2024, ma un suo rinnovo al momento non pare affatto impossibile. Nella stagione 2025 l’asturiano avrà 44 anni e gareggiando potrebbe raggiungere gli altri 56 highlander che nel corso della storia sono scesi in pista a quell’età.
Per trovare un pilota così longevo bisogna fare un grande salto nel passato visto che Michael Schumacher si è ritirato all’età di 43 anni. L’ultimo pilota a scendere in pista a 44 anni suonati fu Graham Hill nel 1975 quando gareggiò per 4 gare addirittura all’età di 45 anni. Una prospettiva non più così lontana a maggior ragione dopo le ultime parole rilasciate dal proprietario della scuderia Aston Martin Lawrence Stroll: “Il rinnovo di Alonso? Tutto è possibile. Ha un contratto per guidare con noi l’anno prossimo e per il momento non vediamo l’ora di farlo“.
