Il premio ‘Gentleman Lega Serie B’ per la stagione 2024/25, dedicato alla memoria di Piermario Morosini, è stato conferito all’attaccante Massimo Coda. Questo riconoscimento, che verrà consegnato durante la 30/a edizione del premio Gentleman Fair Play, si terrà il 10 settembre a Milano. La scelta di Massimo Coda come destinatario di questo prestigioso premio non è casuale: il calciatore della Sampdoria è considerato un esempio non solo di professionalità sportiva, ma anche di impegno civile e sociale, grazie alle sue numerose iniziative al di fuori del campo.
La memoria di Piermario Morosini
Piermario Morosini, nel cui nome è stato istituito il premio, è stato un calciatore che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti gli appassionati di calcio. Morosini, che ha militato in diversi club tra cui l’Atalanta e il Livorno, ha tragicamente interrotto la sua carriera nel 2012 a causa di un malore durante una partita. La sua prematura scomparsa ha suscitato un’ondata di commozione nel mondo del calcio, portando a una maggiore attenzione sulla salute degli atleti e sull’importanza del fair play nello sport. Il premio assegnato a Coda rappresenta non solo un riconoscimento ai suoi successi sul campo, ma anche un tributo al valore umano e sportivo che Morosini ha incarnato.
I successi di Massimo Coda
Massimo Coda, con un impressionante bottino di 136 reti, ha recentemente superato il record di Stefan Schwoch, che si era fermato a 135 gol nel campionato di Serie B. Questo traguardo è stato raggiunto grazie alla sua straordinaria carriera, che lo ha visto segnare in diverse squadre:
- 31 reti con la Salernitana
- 28 con il Benevento
- 42 con il Lecce
- 10 con il Genoa
- 16 con la Cremonese
- 9 con la Sampdoria
Questi numeri non solo attestano il suo talento come attaccante, ma anche la sua capacità di adattarsi e lasciare un segno in ogni squadra in cui ha giocato.
L’importanza del premio Gentleman
Il presidente della Lega Serie B, Paolo Bedin, ha sottolineato l’importanza di questo premio: “Con questo riconoscimento intendiamo onorare il ricordo di Morosini, un esempio di atleta serio e con un forte spirito altruistico, come dimostrava nella vita di tutti i giorni”. Queste parole evidenziano l’intento della Lega di non solo premiare le prestazioni sportive, ma anche promuovere valori fondamentali come l’altruismo e il fair play, che sono essenziali per il futuro del calcio.
Oltre alla sua carriera calcistica, Massimo Coda è noto per il suo impegno nella comunità. Ha partecipato a diverse iniziative sociali, utilizzando la sua notorietà per sensibilizzare su questioni importanti, come la lotta contro il bullismo e la promozione di stili di vita sani tra i giovani. Il suo approccio è un esempio per molti giovani calciatori, dimostrando che il successo non si misura solo in gol e trofei, ma anche nell’impatto positivo che si può avere sulla società.
In definitiva, l’assegnazione del premio a Coda è un riconoscimento che va oltre il semplice aspetto sportivo, celebrando anche il legame profondo tra il mondo del calcio e la società. Con il suo esempio, Coda non solo ha scritto pagine importanti nella storia della Serie B, ma ha anche dimostrato che si può essere campioni dentro e fuori dal campo. L’evento di Milano, in programma per il 10 settembre, promette di essere un’importante celebrazione non solo del talento calcistico, ma anche dell’umanità e della solidarietà che il calcio può esprimere.