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Cleveland conquista la sua 15esima vittoria e fa la storia in NBA

Cleveland conquista la sua 15esima vittoria e fa la storia in NBA - ©ANSA Photo

I Cleveland Cavaliers hanno appena raggiunto un traguardo straordinario, e la loro ultima vittoria contro i Brooklyn Nets, con un punteggio di 109-104, è la prova tangibile della loro determinazione e talento. Questo successo non solo rappresenta un’importante affermazione sul campo, ma consente ai Cavs di eguagliare la loro serie record di 15 vittorie consecutive in NBA. La squadra di Cleveland, attualmente in una forma eccezionale, ha mostrato una resilienza notevole, riuscendo a recuperare da un deficit di 18 punti nel terzo quarto.

La rimonta dei Cavaliers

Durante la partita, i Cavaliers sono stati sotto pressione, mantenendosi in svantaggio per gran parte del tempo. Tuttavia, nel quarto quarto, grazie a un’ottima prestazione collettiva, sono riusciti a ribaltare la situazione. Nonostante l’assenza di alcuni giocatori chiave, come Donovan Mitchell, Ty Jerome e De’Andre Hunter, Cleveland ha potuto contare sul talento e sulla leadership di Darius Garland. Il playmaker ha chiuso la serata con un impressionante bottino di 30 punti, 8 assist e 4 palle recuperate, dimostrando di essere il fulcro della squadra.

Insieme a Garland, la coppia di interni Jarrett Allen ed Evan Mobley ha avuto un impatto significativo, combinandosi per 44 punti e 22 rimbalzi. Allen ha messo a referto 23 punti e 13 rimbalzi, mentre Mobley ha contribuito con 21 punti, 9 rimbalzi e 6 assist. La loro presenza sotto canestro è stata fondamentale per il successo dei Cavaliers, specialmente nei momenti decisivi della partita. Dall’altra parte, i Nets hanno visto Cam Thomas emergere come il miglior realizzatore della squadra, con 27 punti, ma ciò non è bastato per fermare la corsa di Cleveland.

Un passo verso la storia

Questa vittoria rappresenta un passo importante per i Cavaliers, che stanno vivendo una stagione straordinaria. La loro miglior serie di vittorie, risalente all’inizio della stagione in corso, li ha visti accumulare un record impressionante di 15-0, portandoli in cima alla Eastern Conference con un bilancio attuale di 55 vittorie e 10 sconfitte. Tra queste due serie di vittorie, Cleveland ha anche registrato 12 vittorie consecutive tra dicembre e gennaio, confermando il loro status di contendente serio per il titolo.

Ora, i Cavaliers hanno l’opportunità di migliorare ulteriormente il loro record simbolico. Il prossimo appuntamento li vedrà affrontare i Memphis Grizzlies venerdì, in quello che si preannuncia come un match avvincente. Memphis, noto per la sua difesa solida e il talento offensivo, rappresenterà una sfida significativa per Cleveland, che cercherà di estendere la sua striscia vincente.

Altre emozioni in NBA

Nel frattempo, in un’altra partita emozionante, i Pacers di Indianapolis hanno regalato ai loro tifosi un finale straordinario contro i Milwaukee Bucks. In svantaggio di tre punti con soli 3,9 secondi sul cronometro, Tyrese Haliburton ha compiuto un gesto da campione, realizzando un gioco da quattro grazie a un fallo fischiato a Giannis Antetokounmpo, che ha chiuso con 19 punti e 17 rimbalzi. Haliburton ha messo a segno un totale di 14 punti e, con sangue freddo ai tiri liberi, ha portato i Pacers a una vittoria inaspettata per 115-114, dimostrando come in NBA ogni partita possa riservare sorprese e colpi di scena.

In un’altra partita della serata, i Washington Wizards hanno subito una pesante sconfitta contro i Detroit Pistons, perdendo con un punteggio di 123-103. La prestazione di Washington è stata deludente, con il centro Alexandre Sarr che ha messo a segno 8 punti e 7 rimbalzi. Bilal Coulibaly, invece, non ha potuto contribuire a causa di un infortunio al tendine del ginocchio, lasciando la squadra priva di un importante elemento nel proprio roster.

L’NBA continua a regalare spettacolo e colpi di scena, con squadre che lottano per posizioni nei playoff e record storici da battere. I Cleveland Cavaliers, con il loro spirito combattivo e il talento dei loro giocatori, si stanno affermando come una delle forze dominanti della lega. Con la stagione che avanza, ogni partita si trasforma in un’opportunità per scrivere nuove pagine di storia nel mondo del basket.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,