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Cleveland allunga la striscia vincente mentre Jokic guida Denver alla vittoria

Cleveland allunga la striscia vincente mentre Jokic guida Denver alla vittoria - ©ANSA Photo

La stagione NBA 2024-2025 continua a regalare emozioni e sorprese, e tra le protagoniste di questo inizio di anno c’è senza dubbio la franchigia dei Cleveland Cavaliers. Con una vittoria sul campo degli Charlotte Hornets, i Cavaliers hanno raggiunto quota 13 vittorie consecutive, diventando la prima squadra a qualificarsi per i play-off di questa stagione. La partita, terminata con un punteggio di 118-117, ha visto Cleveland prevalere in una sfida molto combattuta, caratterizzata da un finale al cardiopalma.

Cleveland continua a brillare

La squadra di Cleveland, sotto la guida del coach J.B. Bickerstaff, ha dimostrato una grande coesione e una notevole capacità di gestire la pressione. Il duo formato da Donovan Mitchell e Darius Garland ha nuovamente brillato, contribuendo in modo significativo alla vittoria. Ecco alcuni dei numeri chiave di questa coppia:

Donovan Mitchell: 28 punti
Darius Garland: 7 assist e 5 rimbalzi

La loro intesa sul campo sta diventando sempre più evidente e rappresenta una delle chiavi del successo dei Cavaliers fino a questo momento. Oltre ai due guardia, anche il centro Jarrett Allen ha avuto un impatto importante, chiudendo la partita con 14 punti e 10 rimbalzi.

Prestazioni individuali straordinarie

Nel contesto di questa vittoria, è interessante notare come gli Hornets, pur avendo subito la sconfitta, abbiano visto una prestazione individuale eccezionale da parte di Miles Bridges. L’ala dei Hornets ha infatti segnato 46 punti, dimostrando di essere un giocatore di grande talento e capace di trascinare la sua squadra. Nonostante il suo sforzo, il team di Charlotte non è riuscito a superare i Cavaliers, che continuano a dimostrarsi una delle squadre più temibili della Eastern Conference.

In parallelo, un’altra prestazione straordinaria ha catturato l’attenzione degli appassionati di basket. Nikola Jokic, il fenomenale centro dei Denver Nuggets, ha messo a segno un’incredibile doppia tripla, chiudendo con 31 punti, 22 assist e 21 rimbalzi nella vittoria contro i Phoenix Suns, con il punteggio di 149-141. Questo è il 29° triplo-doppio della stagione per Jokic, ma la sua prestazione ha un valore storico: è il primo nella storia della NBA per un giocatore con oltre 30 punti, 20 rimbalzi e 20 assist. La sua versatilità e la capacità di influenzare il gioco in molteplici aspetti lo rendono uno dei giocatori più completi e dominanti della lega.

Altri risultati interessanti

Con questa vittoria, i Nuggets si confermano al terzo posto della Western Conference, mantenendo la pressione su squadre come i Memphis Grizzlies. Questi ultimi, dopo un periodo difficile durante il quale hanno subito quattro sconfitte consecutive, sono riusciti a imporsi sui Dallas Mavericks con un punteggio di 122-111. Dallas, priva di due stelle come Kyrie Irving, out per lungo tempo a causa di un infortunio al ginocchio, e Anthony Davis, ha sofferto di fronte a una squadra dei Grizzlies desiderosa di tornare alla vittoria.

Da notare anche la performance dei Oklahoma City Thunder, che continuano a stupire in questa stagione. Anche senza la loro stella Shai Gilgeous-Alexander e altri giocatori chiave, coach Mark Daigneault ha deciso di dare un turno di riposo a Chet Holmgren, Jalen Williams e Cason Wallace, ma i Thunder hanno comunque dominato i Portland Trail Blazers, chiudendo la partita con un netto 107-89. La profondità della rosa di Oklahoma City sta dimostrando di essere un fattore cruciale, permettendo alla squadra di mantenere un ottimo ritmo e di rafforzare la propria posizione di vertice nella Western Conference.

La notte NBA ha anche riservato altre sorprese e risultati interessanti. I Miami Heat hanno subito una sconfitta di misura contro i Minnesota Timberwolves, chiudendo con un punteggio di 104-106. In un’altra partita, i Toronto Raptors hanno battuto gli Utah Jazz 118-109, mentre i Sacramento Kings hanno avuto la meglio sui San Antonio Spurs con un convincente 127-109.

Ora, mentre la stagione entra nel vivo e le squadre cercano di consolidare le proprie posizioni in vista dei play-off, l’attenzione si concentra sulle prestazioni individuali e sulle dinamiche di squadra che possono determinare l’esito della stagione. I Cleveland Cavaliers e i Denver Nuggets si stanno affermando come le forze principali da tenere d’occhio, mentre le altre squadre cercano di trovare il proprio ritmo e di costruire la chimica necessaria per competere ai massimi livelli. Con ancora molte partite da giocare e la stagione che si fa sempre più intensa, il mondo della NBA è pronto a regalare ulteriori sorprese e colpi di scena.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,