Cip nomina la nuova commissaria per la federazione degli sport invernali paralimpici

Cip nomina la nuova commissaria per la federazione degli sport invernali paralimpici

Cip nomina la nuova commissaria per la federazione degli sport invernali paralimpici - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

15 Dicembre 2025

La recente decisione della Giunta Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) di commissariare la Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP) segna un passo fondamentale per il futuro dello sport paralimpico in Italia. Questo provvedimento, approvato all’unanimità, è stato motivato dal “constatato disfunzionamento degli organi e degli uffici federali”, come evidenziato nella nota ufficiale del CIP. L’obiettivo principale è garantire una gestione continua ed efficace in vista delle sfide imminenti, in particolare i Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.

La controversia che ha portato al commissariamento

La FISIP si è trovata al centro di una controversia significativa a causa di un’inchiesta che ha coinvolto il suo presidente, Paolo Tavian, accusato di comportamenti inappropriati, tra cui abusi psicologici e minacce. Questo contesto ha suscitato preoccupazioni tra atleti, tecnici e appassionati di sport invernali, che riconoscono queste problematiche come ostacoli al progresso del movimento paralimpico.

Marco Giunio De Sanctis, presidente del CIP, ha dichiarato che l’ente ha tentato di risolvere la situazione internamente, ma le criticità si sono rivelate più profonde del previsto. L’adozione del commissariamento è quindi vista come un atto di responsabilità istituzionale, con l’intento di tutelare il movimento paralimpico e garantire che gli atleti possano prepararsi adeguatamente per le competizioni.

L’importanza della ristrutturazione della FISIP

La decisione del CIP rappresenta un momento cruciale per la FISIP e per l’intero panorama dello sport paralimpico in Italia. Con l’avvicinarsi di Milano Cortina 2026, è fondamentale che la preparazione per questi Giochi avvenga in un ambiente sereno e professionale. Il commissariamento implica che un nuovo team sarà responsabile della riorganizzazione della federazione, per consentire agli atleti di concentrarsi sui loro obiettivi.

Le riforme necessarie includeranno:

  1. Creazione di un ambiente di lavoro sano e rispettoso.
  2. Promozione di una cultura di inclusione e meritocrazia.
  3. Revisione delle politiche di selezione e preparazione degli atleti.

Un’opportunità per il futuro dello sport paralimpico

Il commissariamento non è un fenomeno nuovo, ma la situazione della FISIP è particolarmente delicata, poiché coinvolge questioni di gestione e rispetto all’interno dell’ambiente di lavoro. È essenziale che le federazioni sportive, in particolare quelle paralimpiche, promuovano un clima di collaborazione e sostegno tra tutti i membri.

Questo commissariamento rappresenta non solo un atto di emergenza, ma anche un’opportunità per rifondare le basi della FISIP. Con il giusto approccio, si possono gettare le fondamenta per un futuro luminoso, in cui gli atleti paralimpici italiani possano brillare sulla scena internazionale, dimostrando il loro talento e la loro determinazione. La FISIP ha l’onere di dimostrare che è possibile superare le difficoltà e costruire un sistema che risponda alle aspettative, soprattutto in vista di una manifestazione di rilevanza mondiale come i Giochi Paralimpici Invernali.

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