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Cinà fa la storia a Miami con la sua prima vittoria Atp a soli 17 anni

Cinà fa la storia a Miami con la sua prima vittoria Atp a soli 17 anni - ©ANSA Photo

Federico Cinà, giovane talento siciliano, ha fatto il suo ingresso nella storia del tennis con una straordinaria vittoria al Miami Open, conquistando il suo primo match nel circuito ATP all’età di soli 17 anni. In un incontro avvincente, il palermitano ha battuto l’argentino Francisco Comesana in due set, entrambi conclusi al tiebreak, con il punteggio di 7-6, 7-6. Questo trionfo non solo rappresenta un’importante pietra miliare nella sua carriera, ma lo colloca anche tra i più promettenti giocatori emergenti del panorama tennistico internazionale.

La determinazione di Cinà

Cinà, che ha ricevuto una wild card per partecipare al prestigioso Masters 1000, ha dimostrato una solidità mentale e una determinazione invidiabili, qualità che saranno fondamentali nel suo percorso nel circuito maggiore. Al secondo turno, affronterà Grigor Dimitrov, ex numero 3 del mondo e vincitore di numerosi titoli, il che rappresenta un ulteriore test per il giovane italiano.

La primavera del 2025 si preannuncia come un periodo cruciale per Cinà, non solo per il suo debutto nell’ATP, ma anche per la recente finale raggiunta nel torneo Challenger di Hersonissos. A meno di un mese dal suo diciottesimo compleanno, che festeggerà il 30 marzo, Cinà si trova in una fase di transizione significativa, dove il sogno di diventare un professionista di successo sta prendendo forma.

Un percorso in ascesa

Attualmente, Cinà occupa la posizione numero 441 del ranking mondiale, ma il suo soprannome “Palli” (da Pallino) riflette la sua personalità umile e il suo approccio al tennis, che rimane focalizzato sulla crescita e sul miglioramento costante. Nonostante i successi già ottenuti, come la finale agli Europei a squadre Under 16 nel 2022 e il raggiungimento della semifinale allo US Open Under 18 nel 2023, Cinà è ben consapevole che la strada verso l’élite del tennis è lunga e impegnativa.

Il cammino di Cinà nel mondo del tennis professionistico è iniziato precocemente, dal momento che ha conquistato il primo punto ATP all’età di 15 anni. La sua crescita è stata costante, e nel settembre 2024 ha raggiunto un’importante tappa, vincendo il suo primo titolo ITF in Romania, al torneo da 15 mila dollari di Buzau. Quella vittoria è stata particolarmente significativa, poiché Cinà ha dovuto affrontare e superare momenti di difficoltà, ribaltando il punteggio in rimonta in entrambe le partite decisive.

Successi recenti e futuro promettente

Due settimane prima della sua storica vittoria a Miami, Cinà ha trionfato anche in un altro torneo ITF a Sharm El Sheikh, in Egitto, dove ha dimostrato la sua capacità di affrontare avversari di livello. In quell’occasione, ha perso solo un set, il primo del quarto di finale contro il georgiano Aleksandre Bakshi, ma ha poi superato il resto del tabellone senza ulteriori difficoltà, culminando in una finale combattuta contro lo statunitense Martin Damm, terzo favorito del seeding.

In questi mesi, Cinà ha inoltre accumulato punti importanti nella Race dedicata ai Next Gen, la classifica che tiene traccia dei migliori risultati stagionali degli under 20 nel circuito ATP. Attualmente, si trova al 14° posto in questa classifica, un risultato che testimonia il suo potenziale e la sua competitività tra i coetanei. È degno di nota il fatto che, tra i giocatori più giovani, nessuno è riuscito a ottenere risultati migliori rispetto a lui in questa stagione.

Il successo di Cinà non è solo il frutto del talento naturale, ma anche di un intenso lavoro e di una dedizione costante. Allenato con passione e serietà, il giovane tennista siciliano ha saputo affrontare le sfide con il giusto spirito combattivo, un elemento che non può mancare in uno sport competitivo come il tennis. La sua carriera è ancora all’inizio, ma ogni passo che compie lo avvicina sempre di più ai suoi obiettivi.

L’attenzione mediatica su Cinà sta crescendo rapidamente, e con essa le aspettative per il futuro. Il tennis italiano sta vivendo un momento di grande fermento, con giovani talenti che emergono e si fanno strada nel circuito internazionale. Con giocatori come Cinà, l’Italia può guardare con ottimismo al futuro del tennis, sperando di vedere nello scenario tennistico mondiale una nuova generazione di campioni.

La sua recente vittoria a Miami è solo l’inizio di una storia che potrebbe riservare molte altre sorprese e successi. Con il supporto del suo team e la passione che ha sempre mostrato per questo sport, Cinà è pronto a scrivere il prossimo capitolo della sua carriera, affermandosi sempre di più nel panorama tennistico mondiale.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,