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Cillessen in pericolo: intestino perforato dopo un colpo al ginocchio

Il mondo del calcio è stato scosso da un incidente preoccupante che ha coinvolto il portiere olandese del Las Palmas, Jasper Cillessen. Durante il match della 29/a giornata di LaLiga contro il Celta Vigo, disputatosi ieri sera, Cillessen ha subito una forte ginocchiata all’addome che ha portato a una perforazione dell’intestino tenue. Questo episodio ha generato momenti di intensa ansia sia per i tifosi che per la squadra.

l’incidente e le conseguenze

Il dramma si è consumato al 24′ del primo tempo quando, in un tentativo di intervenire su un avversario, Cillessen ha avuto uno scontro violento con Borja Iglesias. La dinamica dell’azione era tipica del calcio, ma l’impatto ha avuto conseguenze gravi per il portiere. Dopo il colpo, Cillessen è rimasto steso sul terreno di gioco, visibilmente dolorante. I medici del Las Palmas sono intervenuti rapidamente, e il portiere è stato immediatamente trasportato in ospedale per ricevere le cure necessarie.

Arrivato in ospedale, Cillessen ha subito una serie di esami che hanno confermato la diagnosi di perforazione dell’intestino. Si tratta di una condizione potenzialmente molto seria, che richiede un intervento chirurgico tempestivo per evitare complicazioni più gravi. Fortunatamente, l’intervento chirurgico è stato eseguito con successo tramite laparoscopia, una tecnica meno invasiva che consente una ripresa più rapida rispetto a un intervento tradizionale.

la reazione del club e dei tifosi

La società Las Palmas ha rilasciato un comunicato ufficiale per aggiornare i tifosi e il pubblico sulle condizioni del portiere: “Cillessen è stato operato con successo e ora è in fase di recupero. Rimarrà in osservazione in ospedale, e al momento non possiamo fornire una stima precisa sui tempi di recupero.” Questo annuncio ha alleviato le preoccupazioni iniziali, ma ha anche messo in evidenza i rischi che i calciatori affrontano durante le partite.

Il Las Palmas, dopo aver appreso dell’incidente, ha espresso la propria solidarietà verso Cillessen e ha manifestato il proprio supporto alla famiglia del calciatore. I tifosi, attraverso i social media, hanno inviato messaggi di incoraggiamento e auguri di pronta guarigione al portiere, dimostrando così un forte senso di comunità e attaccamento al proprio giocatore.

la carriera di jasper cillessen

La carriera di Jasper Cillessen è stata caratterizzata da alti e bassi. Nato il 22 aprile 1989 a Nijmeegse, nei Paesi Bassi, Cillessen ha iniziato la sua carriera professionale nello Ajax, dove ha avuto l’opportunità di mettersi in mostra nella Eredivisie. La sua prestazione nel club olandese lo ha portato a essere notato dal Barcellona, dove ha firmato nel 2016. Durante il suo periodo al Barça, Cillessen ha vinto numerosi trofei, inclusi titoli di Liga e Coppa del Re, ma ha anche lottato per trovare spazio come titolare, data la presenza di portieri di alto livello come Marc-André ter Stegen.

Dopo un’avventura di successo in Spagna, Cillessen ha deciso di cercare nuove opportunità e nel 2021 si è trasferito al Valencia. Tuttavia, la sua permanenza al Valencia è stata segnata da infortuni e un periodo di difficoltà. Nel 2023, ha firmato con il Las Palmas, un club che sta cercando di consolidarsi nella massima serie spagnola. Questo infortunio arriva in un momento delicato, poiché Cillessen stava cercando di stabilire la sua posizione come portiere titolare e contribuire ai successi della sua nuova squadra.

In attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di Cillessen, il Las Palmas continuerà la sua stagione in LaLiga, sperando di ottenere risultati positivi nonostante l’assenza temporanea del portiere. La squadra, attualmente in lotta per la salvezza, dovrà adattarsi e affrontare le sfide in campo senza uno dei suoi giocatori di punta. La speranza è che, una volta superato questo brutto episodio, Cillessen possa tornare a difendere i pali del Las Palmas e riportare il suo contributo all’interno della squadra.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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