
Centofanti rivela: Nessuno ci ha avvisato del licenziamento di Maccarani - ©ANSA Photo
L’improvviso licenziamento dell’allenatrice della nazionale italiana di ginnastica ritmica, Emanuela Maccarani, ha sorpreso non solo le atlete, ma ha anche sollevato interrogativi sulla trasparenza e sulla comunicazione all’interno della Federazione Ginnastica Italiana (FGI). La nuova capitana della squadra, Martina Centofanti, ha espresso il suo disappunto attraverso un post su Instagram, rivelando che le atlete non erano state avvisate di questo cambiamento significativo a solo una settimana dalla prima competizione internazionale della stagione.
la reazione di centofanti
Centofanti ha dichiarato: “Vorremmo mettervi al corrente del fatto che oggi, senza alcun preavviso da parte di nessun membro della Federazione, siamo venute a conoscenza del fatto che da domani la nostra allenatrice non ci allenerà più”. Questa affermazione mette in luce la mancanza di comunicazione e la confusione che regna nel team, lasciando le atlete in una situazione di grande incertezza.
il contributo di maccarani
Emanuela Maccarani ha guidato le Farfalle per oltre un decennio, portando la squadra a raggiungere traguardi storici, tra cui medaglie d’oro ai Campionati del Mondo e alle Olimpiadi. La sua visione e il suo approccio innovativo hanno reso la ginnastica ritmica italiana una delle più competitive a livello internazionale. Tuttavia, la decisione di interrompere la collaborazione con lei è stata presa senza una chiara motivazione, lasciando le atlete a dover affrontare un cambiamento radicale.
- Mancanza di comunicazione da parte della Federazione
- Incertezza riguardo alla preparazione per le competizioni
- Impatto psicologico sulle atlete
le conseguenze sul benessere delle atlete
La situazione attuale non influisce solo sulla perdita di un’allenatrice, ma ha anche ripercussioni sul benessere psicologico delle atlete. Centofanti ha sottolineato: “Oltre tutto questo, rimane il fatto che oggi pomeriggio noi non ci siamo allenate e che da domani la squadra non avrà più la sua allenatrice”. Questo aspetto è cruciale, poiché la preparazione per una competizione internazionale richiede allenamenti costanti e mirati. La rottura della continuità potrebbe compromettere le performance delle ginnaste.
Dopo anni di sacrifici e preparazione, la squadra si trova ora a dover affrontare una situazione destabilizzante. Centofanti ha dichiarato: “Ci ritroviamo dopo 3 anni in una situazione ancora più destabilizzante e deleteria per noi atlete”. L’interruzione del lavoro di Maccarani potrebbe avere effetti a lungo termine sul morale e sulla motivazione delle ginnaste, specialmente in un momento cruciale della loro carriera.
In conclusione, la situazione attuale solleva interrogativi sul futuro della ginnastica ritmica italiana. È essenziale che la nuova dirigenza stabilisca un dialogo costruttivo con le atlete per ripristinare la stabilità e la fiducia necessarie a fronteggiare le sfide future. La ginnastica ritmica italiana ha bisogno di coesione e supporto per continuare a brillare a livello internazionale, e le decisioni della Federazione dovranno riflettere l’impegno a lavorare insieme per il bene della squadra.