
Carraro riconfermato alla guida del Consiglio Direttivo Dcps della Figc - ©ANSA Photo
Franco Carraro è stato riconfermato presidente del Consiglio Direttivo della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale (Dcps) della Figc, un risultato significativo ottenuto durante l’Assemblea elettiva tenutasi recentemente. La sua rielezione per un altro quadriennio rappresenta un chiaro segnale di fiducia nei suoi confronti e nel lavoro svolto fino ad ora. Gabriele Gravina, presidente della Figc, ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro di Carraro e del suo consiglio, definendolo “straordinario”. Gravina ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare con impegno e passione per un calcio sempre più inclusivo e accessibile a tutti.
obiettivi della divisione calcio paralimpico e sperimentale
La Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale è stata creata con l’obiettivo di promuovere il calcio tra le persone con disabilità e sviluppare attività innovative che possano rendere il gioco accessibile a tutti. Carraro, con la sua lunga carriera nel mondo dello sport, è stato un pioniere in questo campo. La sua esperienza come ex presidente del Coni e della Figc, insieme al suo attuale ruolo nel Comitato Olimpico Internazionale, gli conferisce una visione unica e una rete di contatti preziosa per favorire ulteriormente la crescita del calcio paralimpico in Italia.
Durante il Consiglio Federale del 27 marzo scorso, sono stati nominati diversi membri del nuovo consiglio direttivo, tra cui:
- Armando Caligaris
- Christian Mossino
- Simone Perrotta
- Santo Rullo
- Elisabetta Scorcu
- Nicola Simonelli
Questi nomi rappresentano una combinazione di esperienza e freschezza, essenziale per affrontare le sfide future e continuare il percorso di crescita intrapreso negli ultimi anni.
nuovi membri del consiglio e dinamiche di lavoro
L’Assemblea ha anche eletto Emanuela Andronaco e Giacomo Tramati come nuovi membri del consiglio, mentre Elisabetta Scorcu è stata confermata come vicepresidente. Questo gruppo di lavoro si preannuncia come un team dinamico e motivato, pronto a portare avanti i progetti di inclusione e sviluppo del calcio per le persone con disabilità. Un ulteriore membro del consiglio sarà eletto dal Comitato Italiano Paralimpico, completando così la squadra di lavoro.
Franco Carraro, figura storica del calcio italiano, ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito al successo della divisione negli ultimi quattro anni. Ha menzionato le componenti del mondo del calcio, come le Leghe (Serie A, B, Lega Pro e LND), l’Aia (Associazione Italiana Arbitri), l’Aiac (Associazione Italiana Allenatori di Calcio) e l’Aic (Associazione Italiana Calciatori), sottolineando l’importanza della collaborazione tra tutte queste entità. La sinergia tra le varie componenti è fondamentale per garantire un progresso significativo e duraturo.
risultati e riconoscimenti nel calcio paralimpico
Carraro ha messo in evidenza i risultati straordinari ottenuti durante il suo mandato, affermando che il numero di calciatori e calciatrici è aumentato notevolmente, superando le 3.330 unità, tesserati per 175 società e 250 squadre. Inoltre, sono state giocate circa 1.400 partite nella stagione, un segno tangibile della crescita e dell’interesse crescente verso il calcio paralimpico. Rispetto a quattro anni fa, il numero di regioni coinvolte nel progetto è raddoppiato, raggiungendo attualmente 17 regioni italiane. Questo espansione geografica non solo evidenzia il successo del progetto, ma offre anche opportunità per molti atleti di partecipare e competere.
Un altro aspetto significativo del lavoro di Carraro e del suo team è il riconoscimento internazionale. La Figc è stata la prima federazione al mondo a istituire una Divisione paralimpica, un passo che ha posizionato l’Italia come un punto di riferimento a livello mondiale nel calcio inclusivo. Questo riconoscimento da parte della UEFA e di altre federazioni dimostra l’importanza e l’impatto del lavoro svolto finora e crea opportunità per future collaborazioni e scambi.
In un contesto in cui il calcio deve affrontare molte sfide, dalla crisi economica agli scarsi investimenti in alcune aree, il lavoro della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale rappresenta un faro di speranza e inclusività. La passione e l’impegno di Carraro e del suo team sono fondamentali per garantire che il calcio rimanga uno sport accessibile a tutti, indipendentemente dalle limitazioni fisiche.
La rielezione di Carraro è un segnale positivo per il futuro del calcio paralimpico in Italia. Con un leader esperto e un consiglio direttivo motivato, ci si aspetta che la Dcps continui a espandere il proprio impatto e a promuovere un messaggio di inclusione e unità attraverso lo sport. La strada da percorrere è ancora lunga, ma con la determinazione e la visione di Carraro, il futuro sembra promettente per il calcio paralimpico italiano.