
Carraro lancia la sfida: votate Buonfiglio o Pancalli per un Coni unito - ©ANSA Photo
Franco Carraro, candidato alla presidenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulle imminenti elezioni, evidenziando l’importanza di una leadership unita per il futuro dello sport italiano. Durante il suo intervento, Carraro ha dichiarato che la sua candidatura rappresenta una fase di transizione necessaria per superare le divisioni che hanno caratterizzato il mondo sportivo italiano.
Negli ultimi anni, si sono registrate fratture significative tra le varie federazioni, molte delle quali non hanno partecipato attivamente ai lavori del CONI. Questa situazione di conflitto ha portato a una mancanza di coesione che, secondo Carraro, deve essere affrontata con urgenza. Ha affermato: “Pancalli e Buonfiglio sono persone di qualità e hanno le caratteristiche necessarie per guidare il CONI”. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per il fatto che entrambi rappresentino schieramenti contrapposti, complicando ulteriormente il processo di unificazione necessario per il bene dello sport italiano.
Carraro ha invitato gli elettori a considerare la possibilità di votare per Buonfiglio o Pancalli, se i due candidati riuscissero a trovare un punto di incontro e a collaborare per il bene comune. “Se eletti, si propongono di unificare il nostro mondo, che è la priorità assoluta”, ha sottolineato, evidenziando come la compattezza del sistema sportivo italiano sia fondamentale per affrontare le sfide future.
Le priorità di Carraro per il prossimo quadriennio
In merito ai suoi obiettivi, Carraro ha delineato quattro priorità chiave:
Supporto alla preparazione olimpica: Con le Olimpiadi di Parigi 2024 in avvicinamento, è cruciale garantire che gli atleti italiani possano competere al massimo livello, ricevendo il sostegno necessario.
Collaborazione con il Consiglio Nazionale: Carraro intende formulare proposte concrete per migliorare le condizioni di vita delle associazioni sportive dilettantistiche (ASD), riconoscendo che queste organizzazioni sono il cuore pulsante dello sport italiano.
Dialogo con la politica: È fondamentale stabilire un canale di comunicazione diretto e costruttivo con le istituzioni politiche, affinché le decisioni possano favorire lo sviluppo dello sport a livello nazionale.
Sinergie con Sport e Salute: Carraro sottolinea l’importanza di una collaborazione tra CONI e Sport e Salute per aumentare la visibilità e la partecipazione sportiva nel paese, contribuendo al benessere generale della popolazione.
Carraro ha anche espresso un giudizio positivo sul lavoro dell’attuale presidente del CONI, Giovanni Malagò, proponendo il mantenimento di Carlo Mornati come segretario generale. Ha evidenziato l’importanza di continuare a lavorare con la squadra attuale, che ha dimostrato competenze e capacità per affrontare le sfide future.
La situazione attuale del CONI riflette un panorama sportivo complesso, caratterizzato da sfide e opportunità. La possibilità di unire le forze tra diverse federazioni e leader rappresenta una via fondamentale per garantire un futuro prospero per lo sport italiano. Con le elezioni alle porte, la scelta di votare per Buonfiglio o Pancalli, qualora decidano di unirsi, potrebbe rappresentare un passo decisivo verso la creazione di un sistema sportivo più coeso e integrato. Le parole di Carraro risuonano come un appello alla responsabilità, invitando tutti gli attori coinvolti a mettere da parte le divisioni e a lavorare insieme per un obiettivo comune: il successo dello sport italiano nel suo complesso.