Carlos Alcaraz, ci è mancato poco: le novità sull’infortunio rimediato al primo turno del Rio Open dal numero 2 del mondo.
Non si può dire che la sua stagione sia iniziata bene, anzi. Carlos Alcaraz era apparso un po’ scarico e sotto tono già agli Australian Open – era stato eliminato ai quarti di finale, come si ricorderà, da Sascha Zverev – e proprio non ci voleva l’intoppo che lo ha messo ko qualche giorno fa in Brasile.
Il fenomeno di Murcia, al primo turno del Rio Open, se l’è vista veramente brutta. La partita era iniziata da qualche minuto appena quando, al secondo punto della partita contro Thiago Monteiro, ha tentato un cambio di direzione. Peccato solo che abbia perso l’equilibrio e che la sua caviglia si sia piegata, provocando la caduta del numero 2 del mondo.
Lì per lì l’iberico si è rimesso in piedi come se niente fosse: è riuscito a non farsi togliere il servizio e ha addirittura iniziato un altro game, salvo poi decidere, saggiamente, di battere ritirata. Doveva essersi accorto che qualcosa non andava e che sarebbe stato meglio fermarsi, piuttosto che aggravare, eventualmente, la situazione.
Carlos Alcaraz, ci è mancato poco: la diagnosi in serata
Sta di fatto che la sua brutta caduta ha comprensibilmente tenuto col fiato sospeso i suoi sostenitori. Anche perché la dinamica, purtroppo, ha ricordato molto quella che costò a Zverev parecchi mesi di stop: lui era caduto nel bel mezzo della semifinale del Roland Garros e la sua stagione si era conclusa, quindi, sulla terra rossa di Parigi.
Fortunatamente, già nella serata di mercoledì sono giunte, relativamente ad Alcaraz, delle notizie abbastanza rassicuranti. Il mondo aveva temuto il peggio, ma pare invece che si tratti di un infortunio di poco conto. A darne notizia, con un post sui social network, è stato lo stesso Carlitos.
“Ho appena fatto la risonanza magnetica alla caviglia – ha scritto il campione spagnolo – dopo l’infortunio di ieri. L’analisi, svolta con il mio medico Lopez Martinez e i miei fisioterapisti Juanjo Moreno e Segio Kine, ha evidenziato una distorsione laterale di secondo grado. L’infortunio dovrebbe tenermi fuori qualche giorno. Ci vediamo a Las Vegas e Indian Wells!”. Poteva andare decisamente peggio ma, grazie al cielo, i danni sono limitati.
👋🏻! Acabo de realizarme una resonancia magnética en el tobillo tras la lesión de ayer, y tengo un esguince lateral grado II que me tendrá unos días parado… Nos vemos en Las Vegas e Indian Wells! 🇺🇸🙌🏻
📸 Getty pic.twitter.com/NCux3nDpG5
— Carlos Alcaraz (@carlosalcaraz) February 21, 2024
Non dovrebbe essere a rischio, dunque, il suo match d’esibizione con Rafael Nadal a Las Vegas. Fermo restando, ovviamente, che se il problema dovesse persistere l’evento sarà sacrificato in favore di un ben più importante Masters 1000 come quello che si gioca, per l’appunto, nel deserto californiano. Per il momento, però, non dovrebbe esserci nulla di cui preoccuparsi. Se si esclude Jannik Sinner, ovviamente, impaziente di giocare con il suo amico/rivale dall’alto del suo status di nuovo campione Slam, s’intende.