Categories: NBA

Capobianco ispira l’Italbasket: un viaggio straordinario da vivere insieme

L’Italbasket femminile si prepara a vivere un momento cruciale della sua avventura agli Europei di basket, con la sfida di domani contro la Francia per la medaglia di bronzo. La partita, in programma alle 16.30, rappresenta un’opportunità unica per le azzurre di chiudere il torneo con un successo e di arricchire il loro palmarès. Fino ad ora, la Nazionale ha conquistato tre medaglie: oro a Roma nel 1938, bronzo a Cagliari nel 1974 e argento a Brno nel 1995.

Nonostante la delusione per la sconfitta subita in semifinale contro il Belgio, il clima all’interno della squadra e dello staff è carico di determinazione e voglia di riscatto. “C’è dispiacere nella squadra e nello staff per la sconfitta col Belgio, ma questo ko deve farci capire il livello che abbiamo raggiunto”, ha dichiarato il coach Andrea Capobianco. Il tecnico ha sottolineato l’impegno e la dedizione delle giocatrici, evidenziando che il team è tra le prime quattro d’Europa “con pieno merito”.

il percorso dell’italbasket

In semifinale, l’Italbasket ha dimostrato una difesa solida, limitando il formidabile attacco belga a soli 26 punti nel secondo tempo. Questo risultato ha evidenziato le capacità difensive della squadra e ha fornito una spinta morale per affrontare la prossima partita contro la Francia, considerata una delle favorite per la medaglia d’oro. “È stato un viaggio meraviglioso, e vogliamo chiuderlo nel modo migliore”, ha aggiunto Capobianco, esprimendo così il desiderio di lottare fino all’ultimo.

Un aspetto positivo di questa competizione è che, indipendentemente dall’esito finale, le azzurre hanno già garantito l’accesso al torneo pre-mondiale, che si svolgerà a marzo 2026. Questo evento servirà come qualificazione per i Mondiali che si terranno in Germania dal 4 al 13 settembre 2026, un ulteriore passo in avanti per il basket femminile italiano.

la sfida contro la francia

La sfida contro la Francia non sarà semplice; si tratta di un avversario di grande prestigio. La Nazionale italiana ha affrontato le transalpine in ben 92 occasioni, con un bilancio di 42 vittorie per l’Italia. Ecco alcuni dati storici significativi:

  1. La prima partita risale al 13 aprile 1930, quando l’Italbasket femminile esordì contro la Francia, perdendo 34-16.
  2. L’ultimo incontro risale a un’amichevole nel giugno 2021, con la Francia vincente per 70-53.
  3. Negli EuroBasket femminili, le due squadre si sono affrontate 15 volte, con l’Italia che ha collezionato 7 successi, l’ultimo dei quali nel 1995 a Brno.

Il percorso dell’Italbasket è stato caratterizzato da un costante miglioramento e da prestazioni incoraggianti. Le azzurre hanno dimostrato di avere una solida identità difensiva e un attacco capace di mettere in difficoltà anche le squadre più blasonate. Nonostante gli ostacoli, il lavoro di squadra e la determinazione delle giocatrici si sono rivelati punti di forza.

Inoltre, l’interesse per le gare dell’Italbasket è cresciuto notevolmente. La semifinale contro il Belgio ha registrato 290.000 spettatori per il primo tempo su Raidue e ben 545.000 per il secondo tempo su Raitre, per una media complessiva di 418.000 utenti collegati. Questo evidenzia quanto il basket femminile stia guadagnando attenzione e supporto in Italia, un segnale positivo per il futuro di questo sport nel nostro paese.

Domani, oltre alla partita per il terzo posto, si svolgerà anche la finale per l’oro tra Spagna e Belgio, un remake della finale di due anni fa a Lubiana, dove le “Red Cats” si erano aggiudicate il loro primo titolo continentale. L’Italbasket ha così l’opportunità di conquistare una medaglia e di continuare a scrivere la propria storia nel panorama del basket europeo, rafforzando la propria presenza e il proprio prestigio.

Con la carica del coach Capobianco e la determinazione delle azzurre, l’Italia è pronta a scendere in campo per dare il massimo e cercare di portare a casa un risultato che rimarrà nella storia. Questo “viaggio meraviglioso” potrebbe concludersi con un traguardo significativo, rappresentando un passo avanti nella crescita e nello sviluppo del basket femminile italiano.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

Recent Posts

Paltrinieri intravede una possibilità per la vasca ai Mondiali di nuoto

Gregorio Paltrinieri, uno dei nuotatori italiani più talentuosi, ha recentemente condiviso le sue riflessioni dopo…

1 ora ago

Palmeiras avanza ai quarti di finale del Mondiale per club con una vittoria sul Botafogo

Il Palmeiras ha scritto una pagina importante della sua storia, diventando la prima squadra a…

2 ore ago

Paltrinieri conquista il podio nei 1500 sl, ma Wellbrock si aggiudica la vittoria

Il Trofeo Settecolli di Roma ha rappresentato un'importante occasione per il nuoto italiano e internazionale,…

2 ore ago

Golf: Buonfiglio sorprende all’Open d’Italia, ma il francese Couvra guida la classifica

Il terzo round dell'Open d'Italia, uno dei tornei di golf più prestigiosi del circuito europeo,…

2 ore ago

Monaco sorprende il mercato con l’ingaggio di Pogba per due anni

Il AS Monaco ha ufficialmente annunciato l'ingaggio di Paul Pogba, un centrocampista francese noto per…

2 ore ago

Euro donne: Soncin trasmette entusiasmo all’Italia con un messaggio di ottimismo

Le azzurre del calcio italiano si preparano a vivere un momento cruciale della loro carriera…

2 ore ago