
Capobianco guida le azzurre: il nuovo contratto fino al 2027 - ©ANSA Photo
Il recente rinnovo del contratto di Andrea Capobianco come commissario tecnico della nazionale femminile di pallacanestro fino al 30 giugno 2027 rappresenta un passo fondamentale per il futuro della pallacanestro femminile in Italia. Questa decisione, presa dal Consiglio federale della Federazione italiana pallacanestro (Fip), sottolinea l’importanza di stabilità e continuità in un periodo di crescita per il movimento.
La carriera di Capobianco con le Azzurre
Andrea Capobianco ha una lunga storia con la nazionale femminile, essendo alla sua terza esperienza come ct. Dal suo ritorno nel 2021, ha guidato la squadra in 43 partite, ottenendo un bilancio di 26 vittorie e 17 sconfitte. Questo risultato evidenzia il suo approccio strategico e la sua capacità di motivare le atlete a raggiungere obiettivi ambiziosi.
Uno dei traguardi più significativi raggiunti durante il suo mandato è stato il terzo posto al Campionato Europeo di basket femminile nel 2023. Questo risultato ha riportato l’Italia tra le migliori squadre d’Europa e ha messo in luce il potenziale delle atlete italiane, molte delle quali si stanno affermando anche nei campionati professionistici di alto livello, sia in Italia che all’estero. Durante il torneo, Capobianco è stato eletto miglior allenatore, un riconoscimento che evidenzia le sue abilità tecniche e la sua visione di gioco.
L’importanza del rinnovo per il progetto tecnico
La Fip ha sottolineato l’importanza di questo rinnovo per la continuità del progetto tecnico e per la stabilità all’interno del gruppo squadra. Capobianco ha dimostrato di saper costruire un ambiente di lavoro positivo, incoraggiando la crescita individuale delle giocatrici e creando una solida identità di squadra. Il suo metodo di allenamento, che unisce preparazione fisica e mentale, ha contribuito a sviluppare un gioco più fluido e incisivo.
Un aspetto fondamentale del lavoro di Capobianco è il suo impegno nella valorizzazione del vivaio e delle giovani promesse della pallacanestro femminile. Sotto la sua guida, molte giovani atlete hanno avuto l’opportunità di esprimere il loro talento a livello internazionale, contribuendo a rinvigorire la squadra con nuove energie e idee fresche. Questo approccio è cruciale per garantire un ricambio generazionale che mantenga alta la competitività dell’Italia nel panorama europeo e mondiale.
Il futuro della pallacanestro femminile in Italia
Il rinnovo di Capobianco avviene in un periodo di rinnovato interesse per la pallacanestro femminile in Italia. Le recenti performance della nazionale hanno attratto l’attenzione dei media e del pubblico, contribuendo a una maggiore visibilità per il movimento. Le atlete stanno cominciando a ricevere il riconoscimento che meritano, un passo cruciale per la crescita del nostro sport.
L’importanza di avere un allenatore di esperienza come Capobianco è evidente non solo nel suo approccio tattico, ma anche nella sua capacità di comunicare e relazionarsi con le atlete. La fiducia reciproca tra il ct e le giocatrici è un elemento chiave per il successo della squadra. Capobianco ha saputo instaurare un clima di rispetto e collaborazione, fondamentale in un contesto altamente competitivo.
Nei prossimi anni, il suo obiettivo sarà quello di consolidare e migliorare ulteriormente i risultati ottenuti, puntando a farsi notare anche nei grandi tornei internazionali. La prossima sfida sarà il Campionato Mondiale di basket femminile, dove l’Italia aspira a competere per posizioni di vertice.
In conclusione, il rinnovo di Capobianco non è solo una conferma della sua competenza, ma anche un’opportunità per l’intera federazione di investire sul futuro della pallacanestro femminile in Italia. Con il supporto della Fip, delle istituzioni e del pubblico, si auspica che le Azzurre possano continuare a crescere e a portare avanti una tradizione di successi che valorizzi il talento e la determinazione delle atlete italiane. In un contesto in cui la visibilità dello sport femminile continua a crescere, è fondamentale che tutti gli attori coinvolti collaborino per costruire un futuro solido e promettente.