È stata una buona gara nel complesso per il pilota, che però non può fare a meno di recriminare per un episodio ben preciso
Max Verstappen ha vinto il Gran Premio del Messico al termine di una gara caratterizzata da due incidenti. Il primo è arrivato subito in curva 1 con il contatto tra Leclerc e Perez, con quest’ultimo che è stato costretto al ritiro. Il secondo ha invece visto coinvolto Magnussen, schiantatosi violentemente contro i guardrail a metà corsa.
Fortunatamente, nessuno ha riportato conseguenze ma l’incidente del danese è costato tanto ad alcuni piloti che miravano a risultati ben più importanti. Lo stesso Verstappen, che comunque è riuscito ad aggiudicarsi il Gran Premio, ha ammesso che la bandiera rossa ha costretto il suo team a cambiare strategia in corsa.
Anche Leclerc e Sainz potevano sperare di ottenere qualcosina in più dalla gara di Città del Messico, anche se il terzo e quarto posto resta un buon risultato per la squadra. C’è poi un altro pilota che sperava di arrivare più avanti, l’eroe della giornata di domenica Daniel Ricciardo.
L’australiano è parso i confidenza con la sua Alpha Tauri fin dalle prime sessioni di libere del weekend messicano e in gara si è piazzato settima posizione. Tuttavia, a sua detta, si poteva ambire a qualcosa di più.
F1 GP Messico, Daniel Ricciardo recrimina
Ricciardo, rientrato in corsa quest’anno per sostituire Nick de Vries nel team satellite della Red Bull, si è reso protagonista di una prestazione sontuosa in Messico, giungendo a traguardo in top Ten per la prima volta in questa stagione. I sei punti che ha conquistato in quest’occasione sono stati gli unici portati a casa dall’AlphaTauri, con Tsunoda arrivato soltanto dodicesimo, e che nel bilancio complessivo del campionato costruttori sono importantissimi.
Infatti, per la scuderia di Faenza c’è una settima posizione da conquistare. La Williams è a soli otto punti di distanza e già in Brasile, dove si correrà il prossimo weekend, può esserci il sorpasso. Per questo, si è detto molto contento della sua prestazione nel post-gara. “Le emozioni sono tante – le sue parole in un’intervista riportata da FormulaPassion.com –. Sicuramente mi sento più che bene. Due partenze su questo circuito ti fanno stare con il fiato sospeso, perché il tracciato è lungo fino alla curva 1 e tutto può succedere“.
Dopo la prima, in particolare, il classe ’89 si è ritrovato in quarta posizione. Tuttavia, con la bandiera rossa per l’incidente di Magnussen, la sua gara è stata danneggiata, togliendoli punti utili per la classifica a lui e al team. “Ci ha danneggiato” ha poi aggiunto Daniel riferendosi alla seconda ripartenza.
