Canottaggio: Italia e Serbia brillano al Memorial d’Aloja

Canottaggio: Italia e Serbia brillano al Memorial d'Aloja

Canottaggio: Italia e Serbia brillano al Memorial d'Aloja - ©ANSA Photo

Stefano Cerulli

18 Ottobre 2025

Il 39° Memorial d’Aloja-International Green Regatta, che si svolge a Piediluco, ha aperto le sue porte questo pomeriggio con batterie e semifinali che hanno messo in luce le eccellenze del canottaggio italiano e serbo. Questa regata, un appuntamento annuale di grande rilevanza nel panorama sportivo internazionale, sta attirando l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori, con atleti di alto livello pronti a competere per il podio.

le performance nel singolo maschile

La competizione è iniziata con una straordinaria performance da parte di Andrea Panizza, che ha dominato la prima semifinale del singolo maschile con un tempo di 1:31.50. Panizza ha mostrato una resistenza eccezionale, riuscendo a tenere a bada gli attacchi del serbo Isak Zvegelj, che ha chiuso a soli 41 centesimi di distanza. Il campione europeo Under 23, Marco Selva, ha completato il podio della semifinale, assicurandosi un posto in finale B con un tempo di 1:33.49. Nonostante l’ottima prestazione, i giovani Luca Rambaldi e Luca Chiumento non sono riusciti a qualificarsi per la finale, terminando rispettivamente al quarto e quinto posto.

il dominio serbo nelle semifinali

La seconda semifinale ha visto un predominio serbo, con Nikolaj Pimenov e Martin Mackovic che si sono sfidati in una gara avvincente, separati da soli 52 centesimi. Anche in questo caso, gli azzurri hanno dimostrato la loro competitività, con Giacomo Gentili che ha conquistato l’ultimo posto disponibile per la finale, relegando Leonardo Tedoldi a una manciata di centesimi dalla qualificazione.

le atlete italiane nel singolo femminile

Nel singolo femminile, le atlete italiane si sono distinte con prestazioni solide:

  1. Aurora Spirito ha vinto la sua batteria con un tempo di 1:43.53.
  2. Gaia Umbra Chiavini ha seguito a breve distanza con 1:45.00.
  3. Sara Borghi, Irene Gattiglia, Ilaria Corazza ed Elena Sali hanno mostrato grande determinazione, assicurandosi un posto in finale grazie ai rispettivi tempi di 1:46.19, 1:48.30, 1:49.23 e 1:49.82.

Nelle competizioni di doppio, le giovani under 19 Letizia Martorana e Carolina Cassani hanno impressionato nel due senza femminile, registrando il miglior tempo di 1:37.88 e superando di poco Angelica Merlini e Silvia Terrazzi. Le batterie hanno confermato la qualità e la competitività della squadra italiana, con Elisa Marconcini e Sara Lisi che hanno vinto la loro batteria con 1:43.40.

Questa edizione del Memorial d’Aloja non è solo un evento sportivo, ma anche un esempio di sostenibilità ambientale. Durante la giornata, sono state distribuite borracce riutilizzabili a tutti i partecipanti e si è svolta un’iniziativa di pulizia del lago in collaborazione con piùblu ETS e gli studenti dell’Istituto Casagrande. Inoltre, una sessione formativa organizzata insieme al WWF Italia ha coinvolto atleti e appassionati, evidenziando l’importanza della cura dell’ambiente.

Con dodici finali programmate per domani a partire dalle 9, le aspettative sono alte e l’atmosfera è carica di entusiasmo. Gli atleti, sia italiani che serbi, si preparano a dare il massimo per conquistare le medaglie e portare a casa i risultati che il duro lavoro e la dedizione meritano. La sfida è aperta e il Memorial d’Aloja rappresenta un palcoscenico ideale per mettere in mostra il talento e la passione per il canottaggio.

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