Cannavaro debutta con successo sulla panchina dell’Uzbekistan

Cannavaro debutta con successo sulla panchina dell'Uzbekistan

Cannavaro debutta con successo sulla panchina dell'Uzbekistan - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

9 Ottobre 2025

Il debutto di Fabio Cannavaro come commissario tecnico dell’Uzbekistan ha segnato un momento significativo nel panorama calcistico internazionale. La vittoria per 2-0 contro il Kuwait in un’amichevole all’Olympic Stadium di Tashkent non solo ha celebrato l’inizio della sua avventura, ma ha anche rappresentato un’importante opportunità per l’Uzbekistan di affermarsi nel calcio mondiale.

L’ex capitano della Nazionale italiana, campione del mondo nel 2006 e vincitore del Pallone d’Oro, è stato scelto per guidare la squadra in un periodo di transizione. La Federazione calcistica uzbeka è determinata a costruire un team competitivo in vista delle qualificazioni per il Campionato del Mondo e delle competizioni continentali. La scelta di Cannavaro mira a portare esperienza e una nuova mentalità al gruppo.

L’impatto di Cannavaro sulla squadra

La partita contro il Kuwait ha subito mostrato l’impronta del nuovo allenatore. I giocatori uzbeki si sono presentati in campo con un atteggiamento proattivo e determinato. Già al decimo minuto, Eldor Shomurodov, ex attaccante della Roma, ha aperto le marcature con un gol che ha esaltato i tifosi. Questo gol ha rappresentato un segnale di rinascita per Shomurodov, che ha dimostrato di essere in ottima forma e pronto a rivestire un ruolo da protagonista.

Non è passato molto tempo prima che la squadra raddoppiasse il vantaggio. Al diciannovesimo minuto, il giovane talento Erkinov ha trovato il gol che ha fissato il punteggio sul 2-0. Questo gol ha evidenziato il potenziale della nuova generazione di calciatori uzbeki, pronti a emergere sotto la guida di Cannavaro.

La prestazione complessiva della squadra

Durante l’incontro, l’Uzbekistan ha mostrato un gioco fluido e dinamico, caratterizzato da:

  1. Buona circolazione della palla
  2. Pressing alto, che ha costretto il Kuwait a commettere errori
  3. Solidità difensiva, un aspetto enfatizzato da Cannavaro

La squadra ha mantenuto il controllo del gioco, dimostrando maturità nel gestire il vantaggio. Il Kuwait, pur cercando di rispondere, ha faticato a creare occasioni concrete, mentre la difesa uzbeka ha neutralizzato i tentativi avversari, con un portiere in grande forma. Questa vittoria rappresenta un chiaro segnale della crescita del calcio uzbeko e delle ambizioni future della squadra.

L’entusiasmo dei tifosi e le prospettive future

Un aspetto interessante di questo esordio è l’affetto e l’entusiasmo che Cannavaro ha suscitato tra i tifosi. La presenza di un’icona del calcio mondiale ha attirato l’attenzione a livello locale e internazionale. La stampa ha seguito con interesse il debutto del tecnico, con molte aspettative sul suo potenziale per portare l’Uzbekistan a nuovi traguardi.

Il calcio in Uzbekistan ha vissuto un periodo di sviluppo, con investimenti significativi nelle infrastrutture e nei settori giovanili. L’arrivo di Cannavaro si inserisce in questo contesto di crescita, con l’obiettivo di rendere l’Uzbekistan una squadra competitiva non solo a livello asiatico, ma anche in ottica mondiale. La preparazione per le qualificazioni al Mondiale 2026 è già iniziata, e l’amichevole contro il Kuwait rappresenta solo un primo passo.

In conclusione, l’esordio di Fabio Cannavaro sulla panchina dell’Uzbekistan è stato accolto con entusiasmo e speranza. La vittoria contro il Kuwait ha dimostrato che il lavoro svolto finora sta dando i suoi frutti e che la squadra ha le potenzialità per affrontare le sfide future. Con un calendario fitto di impegni in vista, sarà interessante seguire l’evoluzione di questa squadra e vedere come Cannavaro riuscirà a guidarla verso nuove conquiste.

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