
Candreva si congeda dal calcio: un addio carico di emozioni - ©ANSA Photo
Antonio Candreva ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dal calcio giocato all’età di 38 anni, con un messaggio semplice ma carico di significato: “Grazie Calcio❤️️”. Questa decisione segna la fine di un’epoca per un calciatore che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei tifosi. Dopo un lungo periodo da svincolato, l’ex capitano della Lazio ha scelto di interrompere la sua carriera, un passo che suscita emozioni forti in tutti coloro che hanno seguito il suo percorso.
Nel video pubblicato su Instagram, Candreva ha condiviso le sue emozioni in un luogo simbolico: San Siro, dove ha disputato la sua ultima partita. “Caro calcio, oggi è uno dei giorni più importanti della mia vita: è arrivato il momento di salutarti”, ha dichiarato. La sua carriera è stata costellata da momenti di grande gioia, ma anche da sacrifici e sfide che hanno contribuito a formare l’uomo e il calciatore che conosciamo.
Un percorso ricco di successi
Candreva ha trascorso la maggior parte della sua carriera in Serie A, indossando le maglie di club prestigiosi come la Lazio, l’Inter, la Sampdoria e la Salernitana. Con la Lazio, in particolare, ha raggiunto il culmine del suo successo, diventando un punto di riferimento per la squadra e i suoi tifosi. Ecco alcuni dei momenti salienti della sua carriera:
- Lazio: dal 2012 al 2016, ha contribuito a numerosi successi, diventando un simbolo del club.
- Inter: nel 2020-2021, ha vinto il campionato di Serie A, giocando un ruolo cruciale nel trionfo della squadra.
- Salernitana: nonostante un anno difficile culminato con la retrocessione in Serie B, ha dimostrato professionalità e dedizione.
Carriera internazionale e riconoscimenti
La carriera internazionale di Candreva è altrettanto impressionante. Ha collezionato 54 presenze con la Nazionale italiana, segnando 7 gol e partecipando a competizioni di alto livello come il Campionato Europeo e la Coppa del Mondo. Uno dei momenti più memorabili è stato il suo coinvolgimento con l’Under 23 ai Giochi Olimpici di Pechino nel 2008, un’esperienza che ha rappresentato un trampolino di lancio per la sua carriera internazionale.
La sua capacità di dribblare, la visione di gioco e i tiri precisi lo hanno reso uno dei centrocampisti più rispettati del campionato italiano. Le sue prestazioni hanno spesso attirato l’attenzione dei grandi club, e la sua carriera è stata segnata da numerosi riconoscimenti individuali.
Un modello per le future generazioni
Candreva non è solo un calciatore, ma anche un personaggio amato e rispettato. La sua personalità solare e l’approccio umile al gioco lo hanno reso un modello per molti giovani atleti. Oltre al suo impegno in campo, è noto per la sua partecipazione a iniziative sociali e benefiche.
Con il suo ritiro, il calcio italiano perde un grande talento e un giocatore che ha saputo emozionare il pubblico. La sua carriera è un esempio di come impegno, passione e dedizione possano portare a grandi risultati, ispirando le future generazioni di calciatori.
In attesa di scoprire quali saranno i prossimi passi di Candreva, i tifosi possono solo ringraziarlo per i momenti indimenticabili che ha regalato nel corso della sua carriera. La sua eredità nel calcio italiano rimarrà viva, e il suo nome sarà sempre associato a una delle fasi più emozionanti della storia recente del nostro calcio. Mentre si prepara ad affrontare questa nuova fase della sua vita, le sue parole “Grazie calcio, ci vediamo presto!” risuonano come un promemoria che, anche se il capitolo del gioco è chiuso, la passione per il calcio continuerà a vivere in lui e in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di seguirlo.