Un altro tremendo lutto ha colpito il calcio italiano. Se ne va un grande imprenditore e presidente calcistico che ha riportato in alto il suo club.
C’è sempre grande tristezza e commozione quando un protagonista del mondo dello sport, in particolare se ha contribuito alla gioia e alla serenità degli appassionati, viene a mancare improvvisamente. Purtroppo i lutti e le perdite fanno parte di questo mondo, ma ciò che rincuora è che certi personaggi resteranno impressi nei cuori e nell’immaginario collettivo.
Da inizio 2024 il mondo del calcio, sia italiano che internazionale, ha dovuto piangere la scomparsa di alcuni personaggi storici. Come il grande Franz Beckenbauer, mitico difensore tedesco ed ex c.t. della sua nazionale, che ci ha lasciato ad inizio gennaio. Poche settimane dopo un suo rivale del Mondiale ’70 come Gigi Riva è venuto a mancare, una leggenda del calcio italiano e del Cagliari, bomber che portò alla conquista di uno Scudetto indimenticabile.
Meno celebre ma sicuramente da non dimenticare l’ultimo personaggio scomparso che riguarda il mondo del nostro calcio. È morto qualche giorno fa il presidente di uno storico club ligure, che ha rappresentato per tanti anni un’eccellenza per il calcio provinciale, raggiungendo anche traguardi molto importanti.
Addio al presidente: riportò la squadra in Serie D dopo 23 anni
Addio a Mario Arioni, storico presidente del Sestri Levante dal 2000 al 2014. Un imprenditore e uomo di calcio di origine ligure, che è divenuto prima celebre per aver fondato, nel 1977, la ditta familiare divenuta poi Arioni Informatica, concessionaria della Olivetti. Il suo impegno da amministratore della società, mantenuto fino all’ultimo giorno, l’ha fatto divenire un’eccellenza imprenditoriale del territorio. Anche dopo i danni creati dalla terribile alluvione in Liguria del 2014.
Arioni si era avvicinato al calcio negli anni ’90, diventando prima sponsor del Sestri Levante, poi eletto a presidente nell’ottobre 2000, dopo la retrocessione della squadra in Promozione. Ma sotto la sua gestione il Sestri ha vissuto nuovamente periodi positivi, vincendo un campionato di Promozione, una coppa Italia dilettantistica e bel due campionati di Eccellenza, tanto che il Sestri è tornato in Serie D dopo 23 anni di attesa.
Una volta lasciato l’incarico presidenziale, Mario Arioni è rimasto comunque tifoso ed appassionato della formazione genovese. L’imprenditore è scomparso a 84 anni ed il Sestri Levante tramite i suoi account ufficiali ha voluto omaggiarlo così: “Tutta l’Unione Sportiva Sestri Levante 1919 e i suoi tifosi si stringono attorno alla famiglia in questo momento di dolore. Ciao Mario. E grazie di tutto, davvero”.
