Calcio in lutto, infarto mentre giocava: aveva solo 24 anni

Un grave lutto sconvolge il mondo del calcio. Ha avuto un infarto mentre giocava ed è deceduto a soli 24 anni

Da un attaccante, anzi da un esterno offensivo, ci si aspettano corse continue, la capacità di saltare l’uomo, creare la superiorità numerica e anche qualche gol. Insomma, le emozioni che il calcio regala e vuole donare ai tifosi weekend dopo weekend. Purtroppo, quella gioia ora si è tramutata in profonda tristezza, perché un ragazzo di 24 anni è morto e lo ha fatto addirittura in campo.

grave lutto nel calcio
muore in campo giovanissimo, fan sotto shock (Lapresse) Wigglesport

Il decesso ha sicuramente scosso il mondo del calcio a livello mondiale, soprattutto per le modalità in cui è avvenuto. Guillermo Denis Beltran giocava con il Real Santa Cruz, squadra della Serie A boliviana. Durante un allenamento con i suoi compagni, è crollato all’improvviso a terra e ha allarmato tutti i presenti, con i soccorsi che sono arrivati rapidamente. Hanno provato a rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.

Nonostante l’aiuto – il ragazzo è morto poco dopo per arresto cardiocircolatorio – da giovanissimo. Lo shock, quindi, è veramente forte per tutto il calcio sudamericano e non solo, che difficilmente si riprenderà in breve tempo rispetto a quello che ha visto. Perché il Santa Cruz non perde solo un talento di grande qualità, un ragazzo brillante, ma anche quella gioia che adesso – e per diverso tempo – sarà solo un ricordo.

La morte di Beltran scuote il calcio: il comunicato del club

Il triste annuncio è stato dato dal suo club via social, e per l’occasione hanno scelto una foto che lo ricorda alla perfezione, con uno dei suoi classici sorrisi. Le parole scelte per ricordarlo hanno strappato anche qualche lacrima in chi lo conosceva: “Era molto più che un giocatore di talento, era un amico, si legge. “Era fonte d’ispirazione per molti”.

Grave lutto nel calcio: è morto in campo
Beltran è deceduto durante l’allenamento a 24 anni (Instagram) – wigglesport.it

E siamo certi che per un bel po’ le cose in Bolivia non saranno più le stesse, come quando si perde in maniera così improvvisa e tragica una persona che fa parte del proprio quotidiano, e non è così facile riprendersi. Non lo è neanche per i tifosi, che hanno espresso, sempre via social, tutta la tristezza di questi giorni.

Basta scrollare i commenti sotto al post della società per rendersi conto che anche per loro è una perdita particolarmente importante. E non potrebbe essere altrimenti, perché il calcio e la morte dovrebbero restare due rette parallele che non si incontrano mai.

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