
Cagliari riporta i suoi tifosi in trasferta a Empoli: ecco cosa è cambiato - ©ANSA Photo
La recente decisione del Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana ha portato una ventata di ottimismo tra i tifosi del Cagliari Calcio. Infatti, il TAR ha accolto il ricorso presentato dalla società sarda, annullando il divieto di trasferta per i supporter in occasione della partita contro l’Empoli in programma domenica prossima. Questo cambiamento consente ora la vendita dei biglietti per il settore ospiti, un passo importante per la comunità calcistica sarda.
Nel suo giudizio, il TAR ha evidenziato che “la mancata vendita risulta ingiustificata”, suggerendo piuttosto che siano adottate “misure di contenimento idonee”. Questa posizione ribalta le giustificazioni fornite dalle autorità locali, che avevano giustificato il divieto con riferimenti generali a “episodi pregiudizievoli” legati alla tifoseria del Cagliari. Tra le misure proposte, si sottolinea la vendita dei biglietti esclusivamente ai residenti della Regione Sardegna e solo per il settore ospiti. Inoltre, i biglietti saranno riservati ai tifosi che hanno sottoscritto un programma di fidelizzazione con il Cagliari Calcio, un modo per garantire che solo i sostenitori più fedeli possano assistere alla partita.
Misure di sicurezza e responsabilità
Il TAR ha anche enfatizzato l’importanza di rafforzare il servizio di stewarding durante l’incontro, migliorando le operazioni di prefiltraggio e filtraggio all’ingresso dello stadio. Queste raccomandazioni mirano a garantire la sicurezza di tutti i presenti, sia dei tifosi del Cagliari che di quelli dell’Empoli. È fondamentale che le autorità locali e la società collaborino per creare un ambiente sicuro e accogliente.
- Vendita dei biglietti: solo per residenti in Sardegna.
- Fidelizzazione: accesso riservato ai tifosi iscritti a programmi di fidelizzazione.
- Servizi di sicurezza: potenziamento del servizio di stewarding e miglioramento dei controlli.
Un passo verso la normalità
Il ricorso del Cagliari è stato presentato in risposta alla decisione della prefettura di Firenze, che aveva confermato il divieto di trasferta. Le autorità avevano giustificato la loro posizione citando eventi passati che coinvolgevano i tifosi sardi. Tuttavia, il TAR ha sottolineato che le argomentazioni erano troppo generiche e non supportate da prove concrete, rendendo il divieto ingiustificato.
La sentenza del TAR rappresenta una vittoria significativa per il Cagliari e i suoi tifosi, che potranno finalmente sostenere la propria squadra in trasferta. La partita contro l’Empoli non è solo un incontro sportivo, ma un’importante occasione di aggregazione per i tifosi, un momento per viaggiare insieme e condividere la passione per il calcio.
Con l’attenzione ora rivolta al processo di acquisto dei biglietti e alle misure di sicurezza, i tifosi sardi attendono con trepidazione la partita del 29 aprile. L’auspicio è che non ci siano ulteriori ostacoli e che l’incontro possa svolgersi in un clima di festa e sportività, rafforzando ulteriormente il legame tra la squadra e i suoi sostenitori. La decisione del TAR offre anche uno spunto di riflessione sul complesso rapporto tra le autorità e le tifoserie, spesso caratterizzato da tensioni e fraintendimenti.