Il Cagliari Calcio ha ufficializzato un cambiamento significativo nella sua governance, confermando quanto annunciato dal presidente Tommaso Giulini dopo la vittoria contro la Roma. La cessione di una quota di minoranza del pacchetto azionario è ora completata, con Maurizio Fiori, rappresentante del fondo Usa, nominato nuovo vicepresidente della società rossoblù. Questo passaggio segna un passo importante per il club sardo, che mira a consolidare la propria posizione nel panorama calcistico italiano.
il profilo di Maurizio Fiori
Maurizio Fiori, 53 anni, è una figura di spicco nel mondo della finanza. È il managing director di Praxis Capital Management, un fondo di investimento globale con sede a Chicago, dove guida la divisione Private Markets. La sua esperienza nel settore finanziario e nella gestione strategica delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, grazie al suo ruolo in Argos Investment Management, lo rende un elemento prezioso per il Cagliari. La società punta a ottimizzare le proprie risorse e a potenziare le strategie di crescita.
Insieme a Fiori, entra nel nuovo Consiglio di Amministrazione Prashant Gupta, un imprenditore di origini indiane che vive negli Stati Uniti. Gupta è co-fondatore di Lancium Inc., un’azienda specializzata nelle infrastrutture tecnologiche e nell’integrazione di data center nei sistemi elettrici. La presenza di figure come Fiori e Gupta arricchisce il bagaglio di competenze del club, aprendo a nuove opportunità di networking e partnership nel mondo degli affari e dello sport.
un impegno verso il futuro
L’arrivo di questi nuovi investitori è visto come una boccata d’aria fresca per il Cagliari, un club con una storia ricca e una forte identità legata alla sua isola. Fiori e Gupta hanno dichiarato: “Entrare a far parte del Cagliari Calcio rappresenta per noi sia un privilegio che una responsabilità. Questo club incarna la tradizione, la resilienza e l’orgoglio di un’intera isola. Il nostro impegno sarà volto a farlo prosperare in un contesto calcistico in continua evoluzione”. Le loro parole trasmettono un chiaro messaggio di intenti: non si tratta solo di investire, ma di farlo nel rispetto dei valori che contraddistinguono il Cagliari.
In occasione della riunione dell’assemblea dei soci, è stato approvato il bilancio dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2025. Questo documento è cruciale per comprendere la situazione economica del club e le strategie future. Il bilancio evidenzia un impegno costante nella gestione delle risorse e nella pianificazione di investimenti mirati per il miglioramento delle strutture e della squadra. Inoltre, è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, con Giulini confermato nel ruolo di presidente e Fiori come vicepresidente.
una dirigenza diversificata
Oltre a Fiori, il Cda include due amministratori delegati: Stefano Melis, che affianca Carlo Catte, e la conferma di Fedele Usai, un altro nome di spicco nella dirigenza del club. Questa struttura di leadership diversificata suggerisce un approccio collaborativo e multidisciplinare alla gestione della società, particolarmente importante in un’epoca in cui il calcio è in continua evoluzione.
Un aspetto interessante è il ruolo di Nicola Riva, figlio della leggenda del Cagliari Gigi Riva. Riva continuerà il suo percorso come ambasciatore del club, sottolineando l’importanza della tradizione e dell’identità storica del Cagliari. La presenza di una figura iconica nella dirigenza è un elemento di continuità e un legame con il passato che molti tifosi apprezzeranno.
Inoltre, il club ha espresso gratitudine a Giangiacomo Ibba, Alessandro Manunta e Stefano Signorelli per il loro impegno durante il loro mandato. Questo riconoscimento è fondamentale in un contesto sportivo dove il contributo di ogni membro della dirigenza è essenziale per il successo complessivo della squadra.
Con questo nuovo assetto dirigenziale e l’ingresso di nuovi investitori, il Cagliari Calcio si prepara ad affrontare le sfide future con rinnovato entusiasmo. La società sembra intenzionata a sfruttare al massimo le opportunità che il mercato offre, sia in termini di investimenti che di sviluppo delle infrastrutture, per garantire una crescita sostenibile e duratura.
Mentre il campionato prosegue, i tifosi rossoblù saranno ansiosi di vedere come queste nuove dinamiche influenzeranno le prestazioni della squadra sul campo. L’arrivo di Fiori e Gupta, insieme alla conferma di Giulini, rappresenta un momento cruciale per il Cagliari, che cerca di tornare a competere ai massimi livelli del calcio italiano.