Cagliari accoglie Angelozzi: il nuovo direttore sportivo è ufficiale

Il Cagliari Calcio ha recentemente annunciato un cambiamento cruciale nella sua dirigenza con la nomina di Guido Angelozzi come nuovo direttore sportivo. Questo passaggio segna l’inizio di una nuova era per il club sardo, che si prepara ad affrontare sfide importanti nel campionato di Serie B. Angelozzi subentra a Nereo Bonato, il quale ha ricoperto il ruolo di ds per tre stagioni, e il suo contratto lo legherà al Cagliari fino al 30 giugno 2027, un chiaro segno di fiducia da parte della dirigenza rossoblù.

La carriera di Guido Angelozzi

Nato a Catania il 5 febbraio 1955, Guido Angelozzi vanta una carriera ricca di esperienza nel mondo del calcio italiano. Ha iniziato il suo percorso professionale con l’Atletico Leonzio in Serie C2, dove ha mosso i primi passi da dirigente. Da quel momento, ha lavorato con diversi club, tra cui:

1. Reggiana
2. Catania
3. Sambenedettese

Ogni tappa ha contribuito a costruire il suo profilo e a sviluppare le sue competenze nel settore.

Momenti significativi nella carriera di Angelozzi

Uno dei momenti più importanti della carriera di Angelozzi è stata la sua esperienza al Lecce, dove ha guidato il club alla promozione in Serie A nel 2008. Questo successo ha dimostrato la sua abilità nel costruire squadre competitive e nel lavorare in sinergia con allenatori e calciatori.

Successivamente, ha proseguito la sua carriera con:

• Bari: dove ha ulteriormente affinato le sue doti da direttore sportivo.
• Spezia: contribuendo alla crescita del club ligure grazie a un’ottima capacità di scouting.
• Sassuolo: portando il club al sesto posto in classifica e garantendo la qualificazione ai preliminari di Europa League.

Dopo un ritorno allo Spezia nel 2018 e un’esperienza con il Frosinone nel 2020, Angelozzi ha dimostrato di saper gestire risorse in modo oculato, costruendo squadre competitive.

Le sfide del Cagliari e gli obiettivi di Angelozzi

La scelta di Angelozzi come nuovo ds del Cagliari è strategica, considerando le sfide che il club deve affrontare in un campionato competitivo come la Serie B. Con l’obiettivo di tornare nella massima serie, Angelozzi rappresenta una garanzia di serietà e professionalità.

Uno degli obiettivi primari sarà:

1. Rafforzare la rosa con giovani talenti.
2. Integrare giocatori esperti in grado di fare la differenza in campo.

La sua abilità nello scouting sarà cruciale per scoprire nuove promesse e costruire una squadra competitiva.

Il futuro del Cagliari, sotto la direzione di Guido Angelozzi, si prospetta ricco di successi. La scelta di un ds con un curriculum così prestigioso è un chiaro segnale delle ambizioni della società, che mira a tornare a calcare i campi della Serie A nel minor tempo possibile. La fanbase rossoblù, storicamente appassionata e fedele, attende con trepidazione le mosse del nuovo direttore sportivo, sperando in un mercato estivo che possa portare volti nuovi e rinforzi di qualità.

Con l’inizio della nuova stagione, il Cagliari avrà bisogno di tutto il supporto possibile dalla sua dirigenza e dal nuovo ds. La sfida è grande, ma il percorso di Guido Angelozzi nel calcio italiano dimostra che con determinazione e strategia, è possibile raggiungere traguardi significativi.