Buonfiglio lascia la federcanoa dopo 20 anni di successi e emozioni

Luciano Buonfiglio ha ufficialmente annunciato le sue dimissioni dalla carica di presidente della Federazione Italiana Canottaggio e Canoa (FICK), un passo significativo che segna la fine di un’era di venti anni di leadership. Questa decisione è avvenuta in concomitanza con la sua recente elezione a presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), una posizione di grandissimo prestigio nel panorama sportivo italiano. La FICK ha già convocato un consiglio d’urgenza per il 4 luglio 2025, in cui si discuterà del futuro della federazione e della successione di Buonfiglio.

Le emozioni di Buonfiglio

Le parole di Buonfiglio, cariche di emozione, riflettono il suo profondo attaccamento alla federazione e al mondo della canoa. “La mia elezione alla presidenza del CONI è stata una grandissima emozione, il traguardo più importante nella vita di un dirigente sportivo”, ha dichiarato. Tuttavia, ha anche espresso un sentimento di malinconia, sottolineando quanto la Federazione e le persone che ne fanno parte siano state una parte fondamentale della sua vita. “Sono stati 20 anni fantastici, in cui abbiamo condiviso momenti intensi e tanti successi”, ha continuato, evidenziando il valore del lavoro di squadra e della coesione all’interno del movimento.

Un periodo di crescita e successi

Durante il suo mandato, Buonfiglio ha guidato la FICK attraverso periodi di grande crescita e sviluppo. Sotto la sua direzione, la federazione ha visto:

1. Un aumento significativo del numero di praticanti.
2. Un miglioramento delle prestazioni degli atleti italiani nelle competizioni internazionali.
3. Vittorie ottenute nelle varie discipline della canoa e del kayak, sia a livello olimpico che mondiale.

Questi risultati sono stati il frutto di un impegno collettivo e di una visione chiara per il futuro del movimento.

Buonfiglio ha sempre sostenuto l’importanza di mantenere un senso di unità e appartenenza tra tutti i membri della federazione. “La nostra crescita come movimento, le nostre vittorie, sono il frutto di un grande lavoro di squadra, forte e coesa”, ha dichiarato, mettendo in evidenza che il successo non è mai il risultato di un singolo individuo, ma piuttosto di un’intera comunità che lavora verso un obiettivo comune.

Impegno per il futuro della canoa

Il suo impegno non si limita solo alla parte sportiva. Buonfiglio ha anche lavorato per promuovere la canoa come disciplina accessibile a tutti, sostenendo iniziative di inclusione e sviluppo giovanile. Grazie a questi sforzi, molti giovani hanno avuto l’opportunità di avvicinarsi a questo sport, contribuendo così a garantire un futuro luminoso alla disciplina.

Il passaggio di Buonfiglio alla presidenza del CONI rappresenta un riconoscimento non solo per il suo operato alla FICK, ma anche per il suo impegno nel promuovere lo sport in Italia. La sua nuova posizione gli permette di avere un impatto ancora più ampio, non solo per la canoa, ma per tutte le discipline sportive nel paese. Nonostante questo nuovo incarico, Buonfiglio ha promesso di continuare a seguire da vicino la Federazione, assicurandosi che il lavoro svolto negli ultimi venti anni non venga vanificato.

In questo contesto di cambiamento, Buonfiglio ha anche lanciato un appello al mondo della canoa, sottolineando l’importanza di proseguire senza personalismi, ma nel solo interesse della federazione e del movimento. “Noi siamo condannati a vincere e dobbiamo essere, in ogni occasione, protagonisti di successo”, ha concluso, esprimendo la sua fiducia nel potenziale del movimento e nella capacità degli atleti italiani di continuare a brillare sulle scene internazionali.

La sua partenza segna quindi un momento di transizione importante per la Federazione, che ora si trova di fronte alla sfida di trovare un successore in grado di portare avanti l’eredità di Buonfiglio. La Federcanoa ha una storia ricca e illustre, e i prossimi mesi saranno cruciali per definire il futuro della canoa in Italia, un futuro che, grazie al lavoro di Buonfiglio, si presenta promettente e pieno di opportunità. Mentre il mondo della canoa si prepara ad affrontare questa nuova fase, è chiaro che il contributo di Buonfiglio rimarrà un punto di riferimento fondamentale nella storia della federazione.