
Buonfiglio: la mia posizione nel Coni si rafforza oggi - ©ANSA Photo
Luciano Buonfiglio, attuale presidente della Federazione Italiana Canoa e candidato alla presidenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni), ha recentemente espresso il suo crescente ottimismo riguardo alla sua candidatura. In un’intervista, ha affermato: “La mia posizione si è rafforzata“, evidenziando le sue convinzioni sulle dinamiche emergenti nel mondo dello sport italiano.
Buonfiglio, con una lunga carriera nel settore sportivo, ha sottolineato l’importanza del supporto di figure chiave, come Giovanni Malagò, attuale presidente del Coni. Ha dichiarato: “Se Malagò mi appoggia? Ha preso atto della volontà dei presidenti federali che il presidente del Coni sia uno di noi”. Questo commento è particolarmente significativo, poiché l’endorsement di Malagò potrebbe influenzare notevolmente il sostegno verso Buonfiglio.
Il contesto attuale del Coni
Il contesto attuale del Coni è caratterizzato da un’attesa trepidante per le prossime elezioni e da una crescente necessità di rinnovamento e stabilità. Molti presidenti di federazione stanno spingendo per una maggiore rappresentanza all’interno del Coni, desiderando un leader che comprenda le sfide quotidiane delle federazioni sportive. Buonfiglio ha dichiarato di avere “piena fiducia nella mia candidatura“, evidenziando la sua determinazione verso una leadership inclusiva.
Un aspetto interessante è la sua intenzione di coinvolgere gli altri presidenti federali nella stesura del suo programma. Ha affermato: “Manderò il mio programma ai colleghi per ricevere suggerimenti perché sarà il programma di tutti“. Questa apertura al dialogo è un segnale positivo per il futuro della governance sportiva in Italia, dove è fondamentale che tutti gli attori coinvolti abbiano voce in capitolo.
Le sfide e le opportunità per il Coni
In un momento in cui il mondo dello sport affronta sfide significative, come la gestione post-pandemia e la necessità di ripensare le strategie di promozione e sviluppo degli sport, la candidatura di Buonfiglio potrebbe rappresentare un passo verso una nuova era di gestione sportiva. La sua esperienza alla guida della Federazione Italiana Canoa, che ha visto un incremento dell’interesse verso questo sport, potrebbe fornire una base solida per una leadership efficace al Coni.
La sua candidatura è supportata da figure influenti nel panorama sportivo italiano. Buonfiglio ha voluto esprimere un ringraziamento particolare a Sabatino Aracu, presidente della Federazione Italiana Pugilato, per il suo recente annuncio di fare un passo indietro in favore di una “comunità di interessi”. Questo gesto di lealtà è emblematico di un clima di collaborazione che Buonfiglio spera di instaurare tra le varie federazioni.
Verso le elezioni del Coni
Le elezioni per la presidenza del Coni si svolgeranno in un periodo in cui l’attenzione sarà rivolta anche ai preparativi per le Olimpiadi di Parigi 2024. I seguenti temi saranno centrali nei prossimi mesi:
- Preparazione degli atleti italiani
- Sponsorizzazioni
- Politiche di sviluppo sportivo
È evidente che il nuovo presidente del Coni dovrà affrontare sfide complesse e trovare soluzioni innovative per garantire il successo degli sport italiani a livello internazionale.
Inoltre, Buonfiglio si trova a competere in un ambiente in rapida evoluzione, dove l’importanza della digitalizzazione e dell’accesso ai nuovi media gioca un ruolo cruciale nella promozione degli sport. La capacità di attrarre sponsor e coinvolgere i giovani è diventata una priorità per molte federazioni, e il futuro presidente dovrà saper navigare in questo nuovo panorama.
La candidatura di Buonfiglio non è solo una questione personale, ma rappresenta un’opportunità per ripensare il modo in cui il Coni interagisce con le federazioni e promuove lo sport in Italia. La sua visione di un Coni più inclusivo e rappresentativo potrebbe portare a una rinnovata fiducia nei vertici sportivi italiani, favorendo una maggiore coesione tra le varie discipline.
In questo contesto, il percorso verso le elezioni si preannuncia intenso, con Buonfiglio determinato a costruire un consenso attorno alla sua figura e al suo programma. La sua capacità di unire le diverse anime dello sport italiano sarà fondamentale per il successo della sua candidatura e per il futuro del Coni. Con il supporto delle federazioni e una visione chiara, Buonfiglio potrebbe davvero rappresentare un cambiamento positivo nella governance sportiva del nostro paese.