
Buonfiglio incontra il ministro degli Esteri Tajani: un dialogo per lo sport italiano - ©ANSA Photo
L’incontro tra il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), Luciano Buonfiglio, e il vicepremier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha avuto luogo presso la Farnesina, segnando un momento significativo per la promozione dello sport come strumento di diplomazia e coesione sociale. Durante questa riunione, sono stati affrontati temi cruciali riguardanti il ruolo dello sport nell’immagine dell’Italia a livello internazionale e la sua capacità di fungere da ambasciatore dei valori nazionali.
Il ruolo dello sport nella promozione dell’Italia
Luciano Buonfiglio, presidente del CONI dal 2021, ha evidenziato come il settore sportivo possa contribuire in modo significativo alla crescita dell’immagine dell’Italia all’estero. Lo sport non è solo un’attività fisica, ma un veicolo di valori di inclusione e rispetto reciproco. Durante l’incontro, Buonfiglio ha affermato che:
- Lo sport può unire i popoli.
- Gli eventi sportivi mondiali possono attirare l’attenzione su temi importanti come la sostenibilità e la pace.
- L’Italia ha già dimostrato la sua capacità organizzativa ospitando eventi di alto profilo, come i Giochi Olimpici e i Campionati Mondiali.
Preparazione per eventi sportivi internazionali
Un argomento centrale del colloquio è stata la preparazione dell’Italia per le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026. Questi eventi rappresentano un’opportunità unica per mettere in mostra il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Buonfiglio ha sottolineato l’importanza di sfruttare questo palcoscenico per promuovere:
- Il turismo.
- Le eccellenze italiane in vari settori, dall’enogastronomia all’artigianato.
Inoltre, il presidente del CONI ha ribadito l’importanza di una collaborazione più stretta tra il governo e le federazioni sportive per garantire una presentazione ottimale dell’Italia.
Valorizzazione dei giovani talenti sportivi
Un altro tema discusso è stato il supporto ai giovani talenti sportivi italiani. Buonfiglio ha affermato che il sostegno alle nuove generazioni di atleti è fondamentale non solo per il successo sportivo, ma anche per la loro crescita personale e professionale. Sportivi ben formati possono diventare modelli positivi e ambasciatori della cultura italiana nel mondo.
Tajani ha mostrato interesse per i programmi del CONI volti a promuovere l’inclusione e l’accessibilità allo sport, riconoscendo il potere dello sport come strumento di integrazione sociale. Le politiche inclusive sono sempre più centrali nell’agenda sportiva italiana, e il governo è pronto a sostenere iniziative che favoriscano la partecipazione di tutti.
In conclusione, l’incontro tra Buonfiglio e Tajani rappresenta un passo importante verso una collaborazione più stretta tra sport e diplomazia, con l’obiettivo di utilizzare il potere dello sport per promuovere i valori italiani e contribuire a un mondo più unito e solidale. La sinergia tra il CONI e il Ministero degli Esteri potrebbe portare a nuove iniziative e progetti che beneficeranno non solo gli atleti italiani, ma anche l’immagine e la reputazione dell’Italia nel mondo.