Buffon jr. in U18 Ceca: l'Italia non fa paura agli avversari - ©ANSA Photo
Louis Thomas Buffon, figlio del celebre portiere Gianluigi Buffon e della modella Alena Seredova, ha recentemente ricevuto la convocazione per la seconda volta nell’Under 18 della Repubblica Ceca. Dopo il suo debutto avvenuto nel mese di febbraio, il giovane talento si prepara ora a partecipare a un torneo amichevole in Portogallo, dove affronterà squadre del calibro della nazionale di casa, dell’Inghilterra e della Francia.
La chiamata nella nazionale ceca ha attirato l’attenzione di molti appassionati di calcio, specialmente considerando il prestigio del cognome Buffon. Louis Thomas, 17 anni, attualmente in forza alla squadra Primavera del Pisa, ha espresso entusiasmo per questa opportunità unica. “Ero molto contento e anche curioso di conoscere la diversa cultura calcistica”, ha dichiarato in un’intervista al sito della Federcalcio ceca. La sua decisione di accettare la convocazione, tuttavia, non è stata semplice: “Ho parlato con la mia famiglia e insieme abbiamo deciso che sarebbe stato meglio per la mia carriera e per il mio sviluppo come giocatore giocare per la Repubblica Ceca”.
La scelta di rappresentare la Repubblica Ceca, paese di origine della madre Alena, è stata sostenuta da entrambe le figure genitoriali. “Mia madre era ovviamente molto felice. Anche mio padre era emozionato, perché era la mia prima chiamata in nazionale”, ha continuato Louis, sottolineando come sia stato il padre a consigliargli di dare la priorità alla nazionale ceca. Questo gesto dimostra quanto Gianluigi Buffon, oltre a essere un’icona del calcio mondiale, sia anche un genitore attento e presente nella crescita del figlio.
Un aspetto interessante è la barriera linguistica che Louis ha dovuto affrontare. “Non parlo ancora molto bene il ceco, ma non appena ho scoperto che potevo venire qui, ho iniziato a impararlo. Mi dedico circa 10 minuti al giorno”, ha rivelato. Questo impegno per apprendere la lingua dimostra la sua dedizione e il desiderio di integrarsi completamente nella squadra e nella cultura ceca.
Quando gli è stato chiesto cosa significherebbe per lui affrontare l’Italia in una eventuale partita, Louis ha risposto con una maturità sorprendente per la sua giovane età: “Sono nato e cresciuto in Italia, ma penso che per essere un professionista al 100% ogni partita debba essere importante per me, che sia contro l’Italia o qualsiasi altra nazionale”. Questa dichiarazione evidenzia la sua professionalità e la determinazione di vedere ogni incontro come un’opportunità di crescita, piuttosto che una semplice questione di orgoglio nazionale.
Louis ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del Parma, prima di trasferirsi al Pisa, dove ha rapidamente fatto notizia grazie alle sue prestazioni nel campionato Primavera. La sua versatilità come ala sinistra lo rende un giocatore prezioso, capace di fornire sia assist che reti alla squadra. Nella scorsa settimana ha esordito anche con la prima squadra del Pisa, un traguardo significativo che segna una nuova tappa nel suo percorso sportivo.
Louis ha espresso anche un sincero “grazie” al commissario tecnico Václav Jílek per averlo convocato, riconoscendo il supporto e l’importanza dei suoi compagni di squadra e della comunità di Pisa: “Senza di loro non sarebbe stato possibile”. Questa umiltà e riconoscenza sono qualità che lo contraddistinguono e che, senza dubbio, lo aiuteranno nel suo cammino verso il professionismo.
Guardando al futuro, i suoi obiettivi sono chiari: lottare per un posto stabile nell’Under 18 ceca e contribuire a portare la Repubblica Ceca all’Europeo Under 19 che si terrà in autunno. La sua determinazione e il suo talento potrebbero rivelarsi fondamentali per il successo della nazionale giovanile, soprattutto in un periodo in cui il calcio ceco sta cercando di risorgere sulla scena europea.
Louis Thomas Buffon rappresenta una nuova generazione di calciatori, in cui il talento naturale si unisce all’eredità di un grande nome. La sua scelta di rappresentare la Repubblica Ceca, pur con un legame forte con l’Italia, è una testimonianza della sua ambizione e del suo desiderio di scrivere la propria storia nel mondo del calcio. Con il sostegno della famiglia e la determinazione personale, le possibilità per Buffon Jr. sembrano infinite.
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