Brescia sotto assedio: la Salernitana furiosa per il caos in B - ©ANSA Photo
La situazione in Serie B è diventata sempre più tesa, con il Brescia al centro di una serie di polemiche che coinvolgono club, tifosi e istituzioni. La decisione di sospendere i playout ha scatenato reazioni furiose, in particolare da parte della Salernitana, che si sente danneggiata dalla situazione. Con il club bresciano sotto inchiesta per presunti mancati pagamenti, il clima di incertezza si fa sempre più pesante.
Il Brescia, guidato dal presidente Massimo Cellino, ha recentemente presentato una querela per truffa contro una società milanese accusata di cessione di crediti. Questo passo legale è un tentativo di difendersi dalle accuse che potrebbero portare a una penalizzazione. La squadra attende con ansia l’udienza in Procura federale, programmata per giovedì, e ha già predisposto la presentazione di una memoria difensiva per martedì.
La Salernitana, attualmente in lotta per la permanenza in categoria, ha formalmente diffidato la Lega dal sospendere i playout e ha chiesto di disputare immediatamente la partita contro il Frosinone, rinviata in precedenza. La situazione è aggravata dall’eventualità che un’eventuale retrocessione del Brescia possa garantire la salvezza della Salernitana. Anche la Sampdoria, retrocessa in Serie C, osserva attentamente, sperando in un possibile ripescaggio in caso di penalizzazioni al Brescia.
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso disappunto definendo la decisione della Lega “gravissima”. In contrapposizione, il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha elogiato il rinvio dei playout, ritenendolo “saggio ed equilibrato”. Questa divergenza di opinioni ha alimentato ulteriormente il caos, portando a manifestazioni di protesta da parte dei tifosi. A Salerno è prevista una manifestazione contro la Lega, mentre a Brescia le forze dell’ordine hanno intensificato la sorveglianza.
Tra i tifosi, il clima è incandescente. Le discussioni online si infiammano, con accuse rivolte alla Lega di favorire la Salernitana e la Sampdoria. Molti sostenitori bresciani temono che ci sia una “manovra” per salvare il club ligure, mentre altri ipotizzano la possibilità di un campionato a 21 o 22 squadre in caso di ripescaggio. La Salernitana ha sottolineato che sarebbe stato più corretto disputare regolarmente i playout, piuttosto che sospendere tutto senza un provvedimento formale.
Con la stagione che si avvia verso la conclusione, l’incertezza regna sovrana. Le prossime settimane si preannunciano tumultuose, con ricorsi e contro-ricorsi in arrivo. La tensione è palpabile, e il caos in Serie B non accenna a placarsi, mentre il Brescia lotta per difendere la propria posizione e la Salernitana cerca giustizia. La speranza è che si possa trovare una risoluzione che riporti la calma nel mondo del calcio italiano.
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