
Booker firma un contratto da sogno con Phoenix: 145 milioni in 2 anni - ©ANSA Photo
Devin Booker ha recentemente prolungato il suo contratto con i Phoenix Suns, siglando un accordo da record del valore di 145 milioni di dollari (circa 124 milioni di euro). Questo prolungamento, comunicato dall’emittente sportiva ESPN, rappresenta uno dei contratti più significativi nella storia della NBA. Con questa nuova intesa, Booker garantirà il suo futuro con i Suns fino alla stagione 2029-2030, consolidando il suo ruolo di stella indiscussa della squadra.
Un palmarès impressionante
A soli 28 anni, Booker vanta già un curriculum notevole, avendo ricevuto il riconoscimento di All-Star per quattro volte e contribuendo alla vittoria della medaglia d’oro con la nazionale statunitense ai Giochi Olimpici di Tokyo nel 2021. Il suo contratto prevede uno stipendio annuo di 72,5 milioni di dollari, cifra che non solo segna un record per i prolungamenti di contratto nella NBA, ma supera anche quello del playmaker canadese Shai Gilgeous-Alexander, che ha recentemente firmato un contratto quadriennale con Oklahoma City.
Booker ha dimostrato di essere un giocatore di livello assoluto, mantenendo una media di oltre 25 punti a partita nelle ultime sette stagioni. È anche il miglior marcatore di sempre nella storia dei Suns, un traguardo che evidenzia la sua importanza e il suo impatto sulla franchigia. La sua abilità nel segnare, unita a una visione di gioco sopraffina, lo ha reso uno dei giocatori più rispettati e temuti del campionato.
La delusione della scorsa stagione
Nonostante le straordinarie performance individuali, la stagione scorsa si è rivelata deludente per i Suns. La squadra, che poteva contare su una formazione stellare con l’aggiunta di Bradley Beal e Kevin Durant, non è riuscita a qualificarsi per i playoff. Questo è stato un colpo duro per una franchigia con grandi aspettative dopo il raggiungimento delle finali NBA nel 2021, dove furono battuti dai Milwaukee Bucks. Durante la stagione, Durant, a 37 anni, è stato ceduto a Houston, segnando un cambiamento significativo nel roster della squadra.
In seguito a questa stagione deludente, la dirigenza dei Suns ha deciso di cambiare rotta anche a livello tecnico. Coach Mike Budenholzer, che aveva guidato la squadra, è stato licenziato ad aprile, e nel mese di giugno la franchigia ha annunciato la nomina di Jordan Ott come nuovo allenatore. Ott, un giovane di 40 anni, si trova ora a dover affrontare la sfida di riportare i Suns ai vertici della NBA.
La strategia futura
La strategia della squadra sembra ora focalizzarsi sulla costruzione di un roster competitivo attorno a Booker. La sua stella, insieme a quella di Beal e Durant, potrebbe rappresentare una combinazione letale, capace di mettere a segno performance straordinarie sul campo.
- Leadership di Booker: La dirigenza dei Suns punta su di lui come fulcro del progetto futuro.
- Chimica di squadra: Sarà fondamentale che tutti i pezzi del puzzle funzionino alla perfezione.
- Stabilità in un contesto di cambiamento: La conferma di Booker rappresenta un segnale di stabilità in un contesto di continua evoluzione.
Il prolungamento di Booker è un messaggio chiaro: la franchigia confida in lui per il successo futuro. Gli appassionati e i tifosi dei Suns sono entusiasti all’idea di vedere se questo nuovo ciclo porterà finalmente la squadra a conquistare il tanto agognato anello NBA.
La prossima stagione sarà cruciale non solo per il futuro di Devin Booker, ma anche per quello dell’intera franchigia. I tifosi attendono con ansia di vedere come si svilupperà la nuova era dei Suns, con un roster che promette di essere tra i più forti della lega. Con l’intensificarsi dei preparativi per la nuova stagione, tutti gli occhi saranno puntati su Phoenix e sul suo playmaker superstar.