
Boniek sogna un ritorno alla Roma per offrirle il suo supporto - ©ANSA Photo
Zbigniew Boniek, ex calciatore della Roma e attuale vicepresidente dell’Uefa, ha recentemente espresso il desiderio di tornare a Trigoria per contribuire al futuro della squadra giallorossa. Intervenuto ai microfoni di Rete Sport, Boniek ha dichiarato: “Mi piacerebbe tornare alla Roma, aiutarla a fare qualcosa. Ma dipende dalla proprietà”. Con queste parole, l’ex attaccante polacco ha sottolineato l’importanza del supporto della dirigenza per un eventuale ritorno.
La dirigenza della Roma
Dal suo punto di vista, la Roma sembra essere nelle mani giuste. Infatti, Boniek ha elogiato il trio alla guida della società, composto da Dan Friedkin, il suo socio Ryan Friedkin e il direttore sportivo Tiago Pinto. “È un trio che assicura più amore per questa squadra”, ha detto, evidenziando l’importanza di una dirigenza motivata e affezionata al club. Il suo affetto per la Roma è indiscutibile; Boniek è considerato una leggenda dai tifosi giallorossi, avendo vestito la maglia della squadra dal 1985 al 1988 e contribuendo a scrivere pagine importanti della storia del club.
Ottimismo per il futuro
Parlando della squadra, Boniek ha mostrato ottimismo riguardo al futuro. “Ora vanno rispettati i paletti del Fair Play Finanziario, ma sono convinto che a inizio campionato la squadra sarà forte”, ha affermato. Questo commento riflette una certa fiducia nel lavoro che la dirigenza sta svolgendo per costruire una rosa competitiva, nonostante le restrizioni economiche imposte dal Fair Play Finanziario.
Il vicepresidente dell’Uefa ha poi fatto riferimento a Claudio Ranieri, attuale allenatore della Roma, con cui ha un rapporto di amicizia. “Ranieri è un amico, e un romanista al quale non si può non voler bene. In più, ha cambiato l’atteggiamento di tifosi e calciatori”, ha commentato Boniek. L’arrivo di Ranieri sulla panchina giallorossa ha portato una ventata di ottimismo tra i tifosi, desiderosi di vedere la squadra tornare ai vertici del calcio italiano e europeo.
Fiducia nella dirigenza
In merito alla dirigenza, Boniek ha speso parole di apprezzamento per il direttore sportivo Gianluca Massara, definendolo “un dirigente capace e silenzioso”. “Se avrà la possibilità di lavorare farà bene”, ha aggiunto, indicando la fiducia che ripone nelle capacità di Massara di costruire una squadra competitiva. Le sue parole evidenziano l’importanza di avere dirigenti competenti che possano muoversi con intelligenza sul mercato, cercando di sfruttare al meglio le risorse disponibili.
Un altro tema interessante sollevato da Boniek è il possibile arrivo di Gian Piero Gasperini, attuale allenatore dell’Atalanta. “Mi incuriosisce Gasperini: lo apprezzo perché è uno tosto che vuole tanto allenamento”, ha dichiarato. Gasperini è noto per il suo approccio innovativo e per la sua capacità di far rendere al meglio i giocatori a disposizione, e il suo nome è spesso accostato a quello della Roma in caso di una futura ristrutturazione dell’area tecnica.
Rapporti con la proprietà
Ma come sono i rapporti di Boniek con la proprietà della Roma? “All’Eca, Dan Friedkin gode di ottima considerazione da parte di tutti, è una persona perbene e vista in maniera positiva”, ha risposto. Questo commento rivela una certa fiducia nei confronti della gestione attuale e nella direzione intrapresa dal club sotto la guida di Friedkin.
Infine, Boniek ha condiviso un aneddoto che rivela la sua vicinanza alla Roma e alla sua comunità: “Dopo la finale di Budapest siamo tornati insieme in aereo, e lui era triste perché c’era la possibilità di vincere l’Europa League e accedere in Champions”. Questo momento umano sottolinea l’impegno e la passione che caratterizzano la proprietà e la sua volontà di vedere la Roma tornare a competere ai massimi livelli.
In sintesi, le parole di Zbigniew Boniek non solo esprimono un desiderio di ritorno alla Roma, ma anche una visione ottimistica per il futuro del club. La sua esperienza e il suo legame con la squadra potrebbero fornire un contributo importante, qualora si concretizzasse un suo eventuale rientro a Trigoria. Con una dirigenza motivata e una squadra che promette di essere competitiva, i tifosi della Roma possono nutrire speranze per un futuro luminoso.