
Bologna sorprende il Milan con una vittoria inaspettata: 2-1 al Dall'Ara - ©ANSA Photo
Una serata di grande calcio al Dall’Ara ha visto il Bologna trionfare sul Milan con un sorprendente 2-1, consolidando così la propria posizione in classifica e portandosi al sesto posto. Gli uomini di Vincenzo Italiano, grazie a una prestazione caratterizzata da determinazione e qualità, hanno inflitto al Milan la seconda sconfitta consecutiva, lasciando la squadra rossonera a 8 punti dalla zona Champions League. La crisi della formazione di Conceicao si fa sempre più evidente, con i tifosi rossoneri, circa 2.000 presenti sugli spalti, che non hanno risparmiato fischi e contestazioni.
Inizio della partita
Il match è partito con un ritmo incalzante, segno della necessità di entrambi i team di fare punti. Il Milan ha cercato subito di imporsi, presentandosi davanti a Skorupski già dopo 24 secondi, quando Gimenez ha ricevuto un lancio di Reijnders per Musah, ma il suo tentativo è finito alto sopra la traversa. Il Bologna ha risposto prontamente al 2′, con Dominguez che ha messo in difficoltà la difesa milanista con un cross pericoloso, sfiorando l’autorete di Thiaw.
Sviluppo della partita
Il Milan ha mostrato una difesa arroccata, cercando di sfruttare le individualità e le ripartenze, mentre il Bologna ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata e propositiva. Italiano ha sorpreso tutti rinunciando a due ex, Pobega e Calabria, così come a Orsolini, puntando su una formazione che ha visto protagonisti De Silvestri, Ferguson e Dominguez. Ecco alcuni momenti chiave della partita:
- 25′: Il Bologna sfiora il vantaggio con Ferguson che serve Ndoye, ma la conclusione viene contrastata.
- 43′: Il Milan passa in vantaggio con Leao, che sfrutta un rilancio di Maignan e segna con freddezza.
- 3′ secondo tempo: Il Bologna pareggia grazie a un cross di Ferguson per De Silvestri, che segna l’1-1.
La reazione e il gol decisivo
Dopo il pareggio, il Milan ha tentato di reagire, ma le occasioni create non sono state sufficienti. La squadra ha cercato di ritrovare il ritmo, con l’asse Fofana-Musah, ma Skorupski si è dimostrato attento. Con il passare dei minuti, Conceicao ha cercato di dare una scossa alla squadra, inserendo Pulisic e Jovic. Tuttavia, il Bologna ha ripreso il controllo del gioco, sfiorando il gol del vantaggio con un colpo di testa di Casale che ha colpito il palo.
Il gol decisivo è arrivato al 37′ quando Cambiaghi ha saltato Jimenez e ha messo un pallone in area piccola. Ndoye, con un tempismo perfetto, ha anticipato Pavlovic e ha trovato il gol del 2-1, scatenando l’euforia dei tifosi bolognesi. Il Milan, colpito e in difficoltà, non è riuscito a reagire, lasciando il Bologna festeggiare un’importante vittoria che lo proietta in zona Europa.
Questo successo rappresenta il quarto consecutivo per il Bologna in casa, dimostrando di essere una forza da non sottovalutare nella Serie A. La squadra di Italiano ha mostrato di saper rimontare e di non perdere mai la fiducia, un aspetto fondamentale in una competizione così competitiva. D’altro canto, il Milan deve affrontare una profonda crisi di risultati e prestazioni, con la necessità di trovare velocemente una soluzione per risalire la classifica e tornare a essere competitivi.