
Bologna conquista Milano e si avvicina al trionfo nel campionato - ©ANSA Photo
La Virtus Segafredo Bologna ha compiuto un’impresa straordinaria nel terzo incontro delle semifinali scudetto, superando l’Olimpia Milano con un punteggio di 78-68. Questa vittoria non solo le consente di riacquistare il fattore campo, ma la mette anche in una posizione privilegiata per chiudere la serie e conquistare un posto nella finale del campionato. La squadra di coach Sergio Scariolo ha dimostrato grande determinazione e abilità, mentre Milano si trova ora con le spalle al muro, costretta a vincere il prossimo incontro casalingo per allungare la serie.
Bologna mostra il suo strapotere
Fin dall’inizio della partita, Bologna ha mostrato il suo strapotere. Un parziale di 10-0 ha rapidamente messo in chiaro le intenzioni delle Vu Nere, che si sono portate sul 12-22, costringendo Milano a rincorrere. Gli uomini di Ettore Messina hanno tentato di rimanere in partita, riducendo il divario a due punti in due occasioni (25-27 e 33-36), ma non sono riusciti a realizzare il sorpasso. La difesa dell’Olimpia, poco aggressiva e disattenta, ha permesso a Bologna di allungare nuovamente, chiudendo il primo tempo con un vantaggio di 11 punti (35-46).
La reazione di Milano e i protagonisti della serata
Il terzo quarto ha visto un’ottima reazione da parte di Milano, che ha riempito il Forum di entusiasmo. Il pubblico, caldo e coinvolto, ha sostenuto la squadra con grande passione, creando un’atmosfera elettrica. Messina, per stimolare i suoi, ha anche abbandonato la giacca, un gesto simbolico per mostrare la sua determinazione a rimanere in partita. Sotto la guida di giocatori chiave come Kevin Pangos e Shavon Shields, l’Olimpia è riuscita a trovare la giusta energia e ha pareggiato i conti sul 50-50. Ma Bologna non si è lasciata intimidire e ha risposto con un gioco incisivo.
Uno dei protagonisti della serata è stato Toko Shengelia, che ha chiuso con 17 punti, e ha contribuito in modo significativo alla vittoria della sua squadra. Al suo fianco, il giovane Cordinier ha brillato con 19 punti, dimostrando di essere un giocatore fondamentale per le Vu Nere. La loro intesa in campo ha fatto la differenza nei momenti cruciali della partita, e il punteggio finale è il risultato di un gioco corale che ha visto anche il contributo di altri giocatori.
L’ultimo quarto e le prospettive della serie
L’ultimo quarto è stato caratterizzato da intensità e colpi di scena. Milano, dopo essere tornata in parità, ha trovato il primo vantaggio della partita con una tripla di Billy Bown (57-56), ma Bologna ha risposto con prontezza. Un gioco da quattro punti di Cordinier ha riportato avanti la Virtus, che si è portata sul +6 (66-60) a pochi minuti dalla fine. Questo allungo si è rivelato decisivo, poiché Milano ha perso la testa e non è riuscita a recuperare. La Virtus ha chiuso in controllo, mostrando una difesa solida e un attacco ben orchestrato.
Il risultato di questa partita ha un impatto notevole sulla serie: Bologna ora è in vantaggio 2-1 e avrà la possibilità di chiudere i conti nel prossimo incontro, fissato per sabato al PalaDozza. Milano, d’altra parte, deve affrontare una pressione enorme e dovrà trovare le giuste soluzioni per riprendersi. La squadra milanese, che ha fatto affidamento su giocatori di esperienza come Nikola Mirotic (21 punti) e Shields, sarà chiamata a una reazione decisiva per mantenere vive le speranze di titolo.
Questa semifinale scudetto si sta rivelando avvincente e ricca di emozioni, e il prossimo match promette di essere una battaglia intensa. Entrambe le squadre hanno dimostrato di avere la qualità per competere ai massimi livelli, ma saranno le decisioni prese in campo e la capacità di gestire la pressione a fare la differenza. Con Bologna in vantaggio, Milano è costretta a scendere in campo con una mentalità vincente e la determinazione di allungare la serie al quinto e decisivo incontro.
La Virtus, dal canto suo, può sfruttare l’inerzia positiva e la fiducia derivante dalla vittoria al Forum. Coach Scariolo avrà sicuramente preparato la sua squadra per affrontare una Milano affamata di rivincita, ma con la consapevolezza di avere le carte in regola per conquistare la finale. In un campionato come quello italiano, dove i dettagli possono fare la differenza, ogni possesso, ogni rimbalzo e ogni tiro saranno fondamentali per determinare il futuro delle due squadre. La partita di sabato si preannuncia già come un evento da non perdere per tutti gli appassionati di basket.