Bologna affronta Verona privo di Holm e Freuler: quale sarà l’impatto?

Il Bologna FC si prepara per una trasferta cruciale a Verona, dove affronterà l’Hellas Verona nel prossimo incontro di campionato. L’allenamento mattutino ha portato buone notizie per il tecnico Thiago Motta, con il rientro del giovane talento Kevin Pedrola, che torna in squadra dopo un infortunio subito durante il match contro il Napoli. Tuttavia, la squadra dovrà fare a meno di un altro giocatore chiave, Remo Freuler, espulso nell’ultima partita, il che costringe il tecnico a rivedere le sue scelte per il centrocampo.

Le scelte di centrocampo

L’assenza di Freuler richiede a Motta di considerare diverse opzioni per il match contro l’Hellas. Con Holm ancora infortunato, il tecnico potrebbe optare per una coppia di centrocampo formata da Lewis Ferguson e Tommaso Pobega. Ferguson, arrivato in estate dal Aberdeen, sta dimostrando di essere un elemento fondamentale, grazie alla sua capacità di recupero e visione di gioco. Pobega, già in forma nelle precedenti uscite, sarà chiamato a dare il massimo per garantire solidità e creatività.

Il rientro di Emil Odgaard

Un altro giocatore che potrebbe tornare in campo dal primo minuto è il danese Emil Odgaard. Dopo un infortunio muscolare, Odgaard è stato reintegrato nella rosa e ha già avuto opportunità di giocare nei recenti match contro Milan e Cagliari. La sua presenza sulla trequarti potrebbe rivelarsi cruciale, grazie alle sue abilità nel dribbling e nella creazione di occasioni per i compagni.

Opzioni in attacco

In attacco, l’allenatore ha a disposizione diverse opzioni. Riccardo Orsolini, uno dei giocatori più in forma, è atteso a una prestazione di alto livello. La sua velocità e abilità nel saltare l’uomo lo rendono un elemento chiave nel gioco offensivo del Bologna. Accanto a lui, Motta potrebbe schierare il giovane Gabriele Castro e il senegalese Ndoye, entrambi capaci di portare freschezza e imprevedibilità all’attacco.

La formazione del Bologna presenta molteplici soluzioni, ma la scelta finale dipenderà dalle condizioni fisiche dei giocatori e dalla strategia di gioco che Motta intenderà adottare. Anche la difesa potrebbe subire modifiche, con il giovane Beukema che si è guadagnato spazio nella retroguardia. Al suo fianco, Motta potrebbe scegliere tra l’ex Casale e Lucumi, entrambi difensori di grande affidabilità.

La trasferta a Verona rappresenta un test importante per il Bologna, che deve continuare a costruire il proprio cammino in campionato. L’Hellas è una squadra ostica, attualmente in lotta per la salvezza, e arriverà motivata e pronta a combattere, rendendo la partita estremamente competitiva.

Il Bologna ha dimostrato di avere un carattere forte e una buona organizzazione di gioco, elementi che potrebbero fare la differenza in questa sfida. Nonostante le assenze di Holm e Freuler, il gruppo ha saputo rispondere unito, fondamentale in un campionato lungo e impegnativo come la Serie A.

Con il supporto dei tifosi, che si aspettano una prestazione all’altezza, il Bologna dovrà scendere in campo con la giusta mentalità, cercando di portare a casa punti preziosi da una trasferta tradizionalmente difficile. I ragazzi di Motta sono in crescita e ora è il momento di mettere in campo tutto il lavoro svolto in settimana per ottenere un risultato positivo. La sfida di Verona non è solo un’occasione per confermare i progressi, ma anche per consolidare la posizione in classifica e puntare a traguardi ambiziosi in questa stagione.