Matteo Berrettini prende una decisione importante, una notizia che colpisce al cuore i tanti tifosi del tennista romano
Fino al 2022, Matteo Berrettini sembrava lanciato verso le vette più alte del tennis internazionale. Il tennista romano aveva messo in mostra una continuità e una crescita costanti, che lo avevano portato a lottare da pari a pari con i grandissimi del ranking ATP, salendo vertiginosamente in classifica (due anni fa, era giunto fino alla sesta posizione) e ottenendo risultati di prestigio anche nelle prove del Grande Slam. Anche se senza raggiungere quel trionfo in cui è invece riuscito Sinner (per Berrettini, semifinale agli Us Open e agli Australian Open e finale a Wimbledon). Poi, il crollo che ha cambiato tutto.
Nel 2023 Berrettini ha messo insieme risultati da incubo e tra un infortunio e l’altro ha visto il campo piuttosto poco. Un momento agonisticamente molto difficile, dal quale non è ancora uscito, visto che non è in campo per match ufficiali da quasi sei mesi, vale a dire dall’infortunio alla caviglia nel secondo turno degli Us Open.
L’atleta azzurro si è, in questi giorni, sfogato sul proprio profilo Instagram, inviando un messaggio di ringraziamento a tutti i tifosi che hanno continuato a sostenerlo in questo periodo e spiegando che si sta preparando per tornare, finalmente, ad alti livelli e ritrovarsi al meglio. Mesi molto difficili, quelli che ha descritto. Con in più un’altra brutta notizia legata alla sua vita privata: la relazione con Melissa Satta, dopo più di un anno, si è conclusa. Ma da parte sua, adesso, c’è voglia di pensare solo al campo. E il ritorno, a quanto pare, non è lontano.
Berrettini, ci siamo: ecco quando ci sarà il ritorno in campo nel 2024
Servirà ancora qualche settimana prima di rivederlo, dopo il forfait obbligato agli Australian Open per un problema al piede, ma se tutto andrà bene questa dovrebbe essere la volta buona. Il suo debutto ufficiale nel 2024 dovrebbe avvenire a Indian Wells. In California, si terrà all’inizio di marzo il primo dei due Masters 1000 americani in rapida successione (il secondo sarà quello di Miami).
Berrettini risulta iscritto al tabellone delle qualificazioni, visto che è scivolato al di fuori della top 100 ormai da qualche settimana. Ma l’azzurro potrebbe anche beneficiare del ranking protetto, arrivando a sei mesi dall’ultimo match ufficiale disputato. Ne sapremo di più nella conferenza stampa che ha convocato per i prossimi giorni.
