Importante aggiornamento quello appena arrivato su Matteo Berrettini, fermo per infortunio dallo scorso agosto. Finalmente è ufficiale
Il mese di Marzo è sempre molto atteso dagli appassionati di Tennis. Ci si sposta negli Usa per due degli eventi più attesi della stagione ovvero i Masters di Indian Wells e Miami.
Due tornei che monopolizzeranno il calendario dal 7 al 30 marzo con una breve interruzione a metà mese subito la conclusione di Indian Wells. Sia l’evento californiano che quello di Miami hanno infatti una durata di 12 giorni con tabellone allargato a 96 partecipanti, stessa situazione che sarà replicata, anche quest’anno, agli Internazionali di Roma, a Madrid e Shanghai.
A Indian Wells tornerà in campo Jannik Sinner. Imbattuto nel 2024 con i due trionfi all’Australian Open e a Rotterdam, l’azzurro potrebbe superare Carlos Alcaraz al secondo posto del ranking Atp qualora quest’ultimo non riuscisse a confermare la vittoria del 2023. Serve comunque un buon risultato a Sinner, semifinalista della passata edizione e terza testa di serie di quella che comincerà il prossimo 7 marzo.
Matteo Berrettini, finalmente è ufficiale
A Indian Wells non ci sarà Matteo Berrettini. L’inizio del 2024 è stato particolarmente difficile per il tennista romano, fermo da fine agosto per l’infortunio alla caviglia subito durante il match di secondo turno allo Us Open contro Rinderknech.
Berrettini ha provato a rientrare all’Australian Open ma un altro problema al piede glielo ha impedito. A Febbraio, Matteo si è allenato fortunatamente senza intoppi a Montecarlo con il nuovo coach, Francisco Roig, subentrato a Santopadre. Un mese di lavoro proficuo che precederà, finalmente, il rientro dell’ex numero 6 del mondo.
Berrettini sarà nuovamente in campo al Challenger di Phoenix in programma dal 12 al 17 marzo. Un torneo di categoria 175 tra i più importanti della stagione nel circuito dedicato che l’azzurro ha vinto nel 2019. Matteo è entrato in tabellone grazie a una wild card concessa dagli organizzatori, scelta quest’ultima ufficializzata con un comunicato pubblicato sui profili social del torneo.
L’entry list del Challenger di Phoenix, al momento, è di grande livello. Ne fanno parte, tra gli altri, Ruusuvuori, Struff, Eubanks, Safiullin, Morozsan, Kecmanovic, la cui partecipazione dipenderà tuttavia dal cammino a Indian Wells. I due tornei, infatti, hanno la programmazione sovrapposta con la fase finale del Masters che coincide con quella in cui sarà disputato l’Arizona Tennis Classic. Per questo motivo, l’entry list di Phoenix è in divenire con altri partecipanti che potrebbero aggiungersi in caso di eliminazione immediata a Indian Wells.
FORZA MATTEO! 🇮🇹💪🔨
Announcing our first Main Draw Wild Card, Matteo Berrettini! The 2021 Wimbledon finalist hasn’t played since last year’s US Open due to injury, but will start his comeback campaign in Phoenix!#ArizonaTennisClassic | @ATPChallenger pic.twitter.com/ISI6fPMvMQ
— Arizona Tennis Classic (@aztennisclassic) February 28, 2024
Dopo Phoenix, Berrettini sarà in campo a Miami. Grazie al ranking protetto, l’azzurro entrerà direttamente nel tabellone principale senza passare per le qualificazioni. Matteo dovrebbe essere collocato alla posizione 74, situazione che comunque lo espone a un possibile sorteggio impegnativo già dai primi turni.