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Baroni: una vittoria meritata che la Lazio attendeva

Baroni: una vittoria meritata che la Lazio attendeva - ©ANSA Photo

La vittoria della Lazio contro il Milan è stata una chiara dimostrazione di carattere e determinazione, come evidenziato dal tecnico Marco Baroni nel post-partita. Intervenendo ai microfoni di Dazn, Baroni ha espresso la sua soddisfazione per la prestazione della squadra, la quale ha mostrato una personalità in campo che ha impressionato gli spettatori di San Siro.

un approccio aggressivo

“Una partita di personalità”, ha affermato Baroni, sottolineando l’approccio aggressivo della sua squadra. La Lazio ha effettuato ben venti tiri verso la porta avversaria, dimostrando un predominio nel gioco offensivo. “Abbiamo fatto venti tiri, cinque falli. Siamo una squadra pulita”, ha aggiunto, evidenziando l’importanza di mantenere un gioco corretto e disciplinato, un aspetto fondamentale in una partita di alto livello come quella contro i rossoneri.

sfruttare il vantaggio numerico

La vittoria era particolarmente necessaria per la Lazio, che ha affrontato un Milan in dieci uomini dopo l’espulsione di un giocatore avversario. Baroni ha dichiarato: “Con il Milan in dieci però dovevamo giocare pallone su pallone”, evidenziando la necessità di sfruttare il vantaggio numerico con maggiore incisività. Questo aspetto del gioco è cruciale, poiché in situazioni simili le squadre devono saper capitalizzare le opportunità create, evitando di adottare un approccio passivo.

un momento chiave: il rigore di pedro

Un momento chiave della partita è stato il rigore assegnato alla Lazio al 98′, trasformato da Pedro. Baroni ha esultato per questa decisione, affermando: “Era giusto che si prendesse quel rigore. È un giocatore straordinario, quando gioca, quando si allena”. La fiducia riposta in Pedro non è casuale; il calciatore spagnolo ha dimostrato di essere un elemento fondamentale per la squadra, non solo per le sue doti tecniche, ma anche per la sua esperienza e leadership in campo. Pedro ha una storia ricca di successi, avendo giocato per anni al Barcellona e avendo vinto numerosi trofei, tra cui la Champions League e diversi campionati spagnoli. La sua presenza nella Lazio porta un valore aggiunto che si è visto chiaramente nella partita contro il Milan.

La Lazio, in questo inizio di stagione, sta cercando di trovare la propria identità, e le parole di Baroni rivelano un allenatore che sta costruendo qualcosa di solido. La squadra ha affrontato diverse sfide, ma ora sembra aver trovato una certa continuità di risultati. Le vittorie come quella contro il Milan possono fungere da catalizzatore per una stagione che si preannuncia intensa e competitiva.

Il tecnico ha inoltre parlato dell’importanza di mantenere alta la concentrazione e di continuare a lavorare duramente in allenamento. “Ero molto fiducioso. Doveva tirarlo lui”, ha detto riferendosi al rigore, ma ha anche sottolineato che la squadra deve continuare a migliorare e a lavorare su aspetti tattici e tecnici per affrontare le prossime sfide nel miglior modo possibile.

sguardo al futuro

Con questa vittoria, la Lazio si è rilanciata nella corsa per le posizioni alte della classifica, un obiettivo che il club si è posto sin dall’inizio della stagione. La competizione in Serie A è sempre agguerrita, con squadre come Juventus, Inter e Napoli che lottano per il primato. Tuttavia, la Lazio ha dimostrato di avere le armi per competere e di poter ambire a traguardi importanti.

Il supporto dei tifosi è un altro fattore cruciale per il successo della Lazio. San Siro è stato teatro di un’atmosfera elettrizzante, e i tifosi biancocelesti hanno fatto sentire la loro presenza, incitando la squadra fino all’ultimo minuto. Baroni ha riconosciuto il ruolo fondamentale che i sostenitori giocano nel motivare la squadra, esprimendo il desiderio di continuare a regalare loro emozioni e successi.

In vista delle prossime partite, la Lazio dovrà mantenere alta la guardia e continuare a lavorare su ciò che ha funzionato bene contro il Milan. La strategia di gioco, il pressing alto e la capacità di creare occasioni da gol saranno elementi chiave per affrontare squadre che, come il Milan, possono rivelarsi insidiose. Baroni avrà il compito di affinare ulteriormente questi aspetti e di garantire che la squadra resti concentrata e motivata.

Con il campionato che entra nel vivo e le sfide che si susseguono, la Lazio è pronta a dimostrare che la vittoria contro il Milan non è un caso isolato, ma piuttosto l’inizio di un percorso di crescita e affermazione nel panorama calcistico italiano. La personalità mostrata in campo è un segnale positivo e un presagio di ciò che potrebbe riservare il futuro per questa squadra.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,