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Baroni: una vittoria meritata che la Lazio attendeva

Baroni: una vittoria meritata che la Lazio attendeva - ©ANSA Photo

La Lazio ha ottenuto una vittoria fondamentale contro il Milan, un risultato che evidenzia non solo la determinazione della squadra, ma anche le capacità strategiche del suo allenatore, Marco Baroni. Intervenuto ai microfoni di Dazn, Baroni ha espresso la sua soddisfazione per il risultato a San Siro, sottolineando come la prestazione dei suoi giocatori sia stata caratterizzata da personalità e lucidità.

prestazione della squadra

“Abbiamo fatto venti tiri e subito solo cinque falli. Siamo una squadra pulita”, ha dichiarato Baroni, evidenziando l’approccio disciplinato e aggressivo della sua squadra. Questa vittoria era necessaria per la Lazio, specialmente dopo alcune prestazioni altalenanti nelle settimane precedenti. La squadra ha dimostrato di saper reagire nei momenti cruciali, e la partita contro il Milan è stata una conferma della crescita del gruppo.

La Lazio ha iniziato la partita con grande intensità, cercando di imporre il proprio gioco sin dai primi minuti. Ecco alcuni punti salienti della prestazione:

Occasioni da gol: La squadra ha creato diverse opportunità, mostrando un’ottima intesa tra i reparti.
Gestione del possesso: Nonostante il Milan fosse in dieci uomini, la Lazio ha dovuto mantenere la calma e gestire il possesso palla in modo più efficiente.
Pazienza e precisione: Elementi fondamentali per sbloccare la partita e ottenere i tre punti.

il rigore decisivo

Un momento chiave della gara è stato il rigore concesso al 98′, trasformato da Pedro. Baroni ha espresso il suo supporto per l’attaccante spagnolo, affermando: “Era giusto che si prendesse quel rigore. È un giocatore straordinario, sia in campo che in allenamento. Ero molto fiducioso. Doveva tirarlo lui”. Questo riconoscimento evidenzia la fiducia che Baroni ripone nei suoi giocatori e l’importanza di avere leader carismatici in campo, capaci di prendersi le responsabilità nei momenti decisivi.

Pedro, con una carriera di successo sia in Spagna che in Inghilterra, ha dimostrato ancora una volta di essere un elemento fondamentale per la Lazio. La sua esperienza e la sua capacità di rimanere freddo sotto pressione sono state decisive per conquistare questa vittoria.

uno slancio per il futuro

Questa vittoria rappresenta un momento di svolta per la Lazio in questo campionato. Dopo un avvio di stagione non del tutto convincente, la squadra sembra aver trovato la giusta continuità, e questo risultato potrebbe fungere da trampolino di lancio per le prossime sfide. Con un calendario fitto di impegni, la Lazio dovrà mantenere alta la concentrazione e continuare a lavorare sodo per costruire sulla scia di questo successo.

Baroni ha anche parlato dell’importanza del sostegno dei tifosi, che hanno riempito gli spalti di San Siro e hanno spinto la squadra verso la vittoria. La connessione tra la squadra e i suoi sostenitori è fondamentale, e il tecnico sa quanto questo possa influire sulle prestazioni in campo. La vittoria a Milano non è solo un risultato, ma un messaggio forte e chiaro: la Lazio è pronta a lottare per obiettivi ambiziosi.

In conclusione, la Lazio ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per competere ai massimi livelli, e Baroni ha saputo gestire la squadra in un contesto difficile come quello di San Siro. Con la giusta mentalità e un gioco sempre più affiatato, la Lazio può guardare al futuro con ottimismo. La vittoria contro il Milan è solo l’inizio di un cammino che promette di essere entusiasmante per la squadra e i suoi tifosi.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,