
Baroni: comprensibili i fischi dell'Olimpico, ecco perché - ©ANSA Photo
Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha recentemente espresso il suo disappunto dopo il pareggio contro il Torino, evidenziando la frustrazione dei tifosi, che si sono fatti sentire con fischi e contestazioni. Nella conferenza stampa post-partita, ha affermato: “I fischi sono comprensibili perché è tanto che non vinciamo in casa e la gente vuole vederci vincere”. Queste parole rispecchiano il sentimento comune tra i supporter biancocelesti, desiderosi di una svolta positiva dopo un inizio di stagione deludente.
la situazione attuale della squadra
La Lazio, tradizionalmente considerata una delle squadre più forti del campionato, ha visto la propria tifoseria esprimere insoddisfazione per i risultati ottenuti, specialmente nelle partite casalinghe. Baroni ha messo in evidenza come la mancanza di vittorie allo Stadio Olimpico pesi sulle spalle dei giocatori e sull’umore dei tifosi. Ha dichiarato: “Non si può prendere gol da una squadra che non lo vuole praticamente fare. Sono incazzato come una bestia”, sottolineando l’importanza di mantenere la concentrazione per ottenere i tre punti.
La partita contro il Torino ha messo in luce alcune delle difficoltà che la squadra sta affrontando. Nonostante le buone intenzioni e le occasioni create, la Lazio non è riuscita a capitalizzare e a portare a casa il bottino pieno. Baroni ha evidenziato che i giocatori erano altrettanto frustrati e arrabbiati per il risultato, dimostrando che il gruppo è consapevole dell’importanza di ottenere risultati, soprattutto in casa.
l’assenza di castellanos e le sue conseguenze
Un tema ricorrente nella conferenza è stato l’assenza di Valentín Castellanos, attaccante titolare che ha saltato diverse partite per infortunio. Quando gli è stato chiesto quanto questa assenza influisca sulla squadra, Baroni ha risposto: “È inutile che stia qui a dire l’importanza di Castellanos, ma non piango nemmeno sotto tortura perché non ho il centravanti titolare da due mesi. La squadra era in grado di vincere anche senza, non si possono buttare partite così”. Questa risposta evidenzia la determinazione dell’allenatore nel voler responsabilizzare i suoi giocatori, invitandoli a non cercare scuse.
Baroni ha anche voluto rassicurare i tifosi riguardo alla condizione fisica della squadra, affermando: “Questa squadra ha ancora le energie per affrontare due competizioni. Cosa facciamo, siamo partiti a luglio e pensiamo alla fatica? Non esiste”. Questo messaggio è cruciale per i sostenitori, che si aspettano una squadra pronta a combattere e a lottare su più fronti, nonostante le difficoltà incontrate fino ad ora.
le aspettative per il futuro
In questo contesto, è fondamentale che la Lazio riesca a trovare una continuità nei risultati e a riportare entusiasmo tra i tifosi. La prossima sfida sarà cruciale per il proseguimento della stagione, e Baroni dovrà lavorare sodo per rimettere in carreggiata una squadra che ha dimostrato di avere potenzialità ma che, al momento, fatica a esprimerle appieno.
Le dichiarazioni di Baroni fanno eco a una realtà più ampia nel calcio italiano, dove la pressione sui tecnici è sempre alta, specialmente in club con grandi aspettative come la Lazio. Le prestazioni della squadra non solo influenzano la posizione in classifica, ma anche il morale dei tifosi e la stabilità dell’allenatore stesso. Ogni partita diventa quindi un’occasione per dimostrare il valore della squadra e per riconquistare la fiducia della propria tifoseria.
In conclusione, la situazione attuale della Lazio richiede un cambio di rotta immediato. Baroni ha dimostrato di avere la volontà di affrontare le difficoltà a testa alta, ma ora spetta ai suoi giocatori rispondere a questa chiamata e ritrovare la vittoria che manca da troppo tempo all’Olimpico. Il tempo per agire è ora, e ogni partita sarà un’opportunità per riportare la Lazio dove merita di essere: tra le squadre di vertice del calcio italiano.