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Barcellona trionfa con Yamal, PSG inarrestabile grazie a Donnarumma

Barcellona trionfa con Yamal, PSG inarrestabile grazie a Donnarumma - ©ANSA Photo

La Champions League continua a regalare emozioni e colpi di scena, e la serata di ieri ha visto il trionfo di squadre storiche come il Barcellona, il Paris Saint-Germain e il Bayern Monaco, che hanno conquistato il pass per i quarti di finale del torneo. In campo, si sono distinti giovani talenti come il sedicenne Lamine Yamal, che ha messo in mostra prestazioni straordinarie, e veterani come Gianluigi Donnarumma, il quale ha confermato il suo valore tra i pali.

il barcellona brilla con yamal

Il Barcellona ha iniziato il confronto di ritorno contro il Benfica con una vittoria per 1-0 all’andata. La squadra blaugrana ha mostrato un gioco brillante e incisivo, con Yamal che è diventato il vero protagonista della serata. A soli 11 minuti dall’inizio, Raphinha ha sbloccato il punteggio grazie a un’ottima assistenza del giovane talento. Tuttavia, la risposta immediata dei portoghesi è arrivata con un colpo di testa di Nicolás Otamendi, che ha riaperto la partita.

Nonostante il pareggio, il Barcellona ha reagito con determinazione. Yamal ha segnato un gol da cineteca con un tiro a giro che ha lasciato senza parole il portiere avversario, Trubin. La prestazione del 17enne, diventato il primo giocatore della storia del Barcellona nato dopo il 2000 a segnare in Champions, ha confermato le aspettative su di lui, già paragonato a leggende del club come Lionel Messi. Raphinha, con una doppietta, ha chiuso la partita sul 3-1, garantendo così la qualificazione ai quarti di finale per la squadra catalana.

il bayern monaco conferma la sua superiorità

Passando al Bayern Monaco, la squadra tedesca ha affrontato il Bayer Leverkusen, cercando di consolidare il vantaggio di 3-0 ottenuto all’andata. I bavaresi hanno confermato la loro superiorità anche nel ritorno, vincendo 2-0 grazie ai gol di Harry Kane e Alphonso Davies. Kane, che continua a dimostrare il suo valore in Bundesliga e in Europa, ha segnato il suo gol numero 13 in Champions League con la maglia del Bayern, stabilendo un ottimo inizio di carriera in Germania. Questo successo ha messo in evidenza la solidità della squadra di Thomas Tuchel, che si prepara ad affrontare l’Inter nei quarti di finale.

il psg avanza grazie a donnarumma

Nel terzo confronto della serata, il Paris Saint-Germain ha avuto un percorso più tortuoso contro il Liverpool, che ha cercato di rimontare il 2-0 subito all’andata. La partita ad Anfield ha visto i Reds partire forte, con Mohamed Salah che ha messo in difficoltà la difesa parigina. Tuttavia, il PSG ha trovato il vantaggio con una ripartenza fulminante finalizzata da Ousmane Dembélé. Nonostante il gol, il Liverpool non si è arreso e ha continuato a spingere, sfiorando il pareggio con un tiro di Konaté che ha colpito il palo.

Dopo 90 minuti di gioco, il punteggio rimaneva in parità, e la partita si è trascinata ai tempi supplementari. Entrambe le squadre hanno avuto occasioni per segnare, ma nessuna è riuscita a trovare la rete decisiva. Così, la sorte è stata decisa dai calci di rigore, dove Gianluigi Donnarumma ha dimostrato il suo valore, parando due penalty e permettendo al PSG di avanzare ai quarti di finale.

Donnarumma, che ha recentemente festeggiato la sua presenza numero 100 con la maglia della Nazionale italiana, ha ribadito la sua importanza per il club parigino, non solo come portiere ma anche come leader in campo. La sua performance ad Anfield è stata fondamentale, contribuendo a mantenere vive le speranze del PSG di tornare a vincere la Champions League, un trofeo che sfugge al club dal 2020.

Con il Barcellona, il Bayern Monaco e il PSG che avanzano ai quarti di finale, la Champions League promette di regalare ulteriori emozioni nei prossimi turni. I tifosi di tutto il mondo attendono con ansia di scoprire quali altre sorprese riserverà il torneo, mentre giovani talenti come Yamal e veterani come Donnarumma continueranno a scrivere la storia di questo prestigioso evento calcistico. La competizione entra ora nel vivo, e le squadre dovranno dimostrare di avere non solo la qualità, ma anche la determinazione necessaria per andare fino in fondo e conquistare il trofeo più ambito d’Europa.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,