
Barcellona supera il Benfica 3-1 e conquista i quarti di finale di Champions League - ©ANSA Photo
Il Barcellona ha dimostrato ancora una volta la sua forza e determinazione nella fase a eliminazione diretta della UEFA Champions League, qualificandosi per i quarti di finale grazie a una convincente vittoria per 3-1 contro il Benfica. Questo successo segue il risultato dell’andata, dove i blaugrana avevano già ottenuto un’importante vittoria per 1-0 in Portogallo. La gara di ritorno, disputata al Camp Nou, ha messo in evidenza il gioco fluido e incisivo del Barcellona, consolidando le sue ambizioni di vittoria nel torneo.
l’atmosfera elettrica del camp nou
Il match di ritorno si è svolto in un’atmosfera elettrica, con i tifosi del Barcellona accorsi in massa per supportare la loro squadra. Sin dal fischio d’inizio, i catalani hanno dimostrato di voler dominare la partita, esercitando una pressione costante sui portoghesi. Il primo gol è arrivato al 18° minuto, quando Robert Lewandowski ha trovato la rete con un colpo di testa preciso su un cross di Ferran Torres, portando il Barcellona in vantaggio. La presenza e l’esperienza del bomber polacco si sono rivelate fondamentali: Lewandowski, infatti, si sta confermando uno dei migliori attaccanti del torneo, e questo gol ha ulteriormente accresciuto il suo bottino personale nella competizione.
la reazione del benfica
Tuttavia, il Benfica non si è dato per vinto e ha reagito con determinazione. Dopo alcuni tentativi di impensierire la difesa blaugrana, la squadra portoghese ha trovato il pareggio al 35° minuto. Un’azione corale ha portato al gol di Gonçalo Ramos, che ha sfruttato un errore della retroguardia, ben posizionato per battere il portiere Marc-André ter Stegen. Questo gol ha riacceso le speranze del Benfica, che cercava di ribaltare il risultato complessivo.
la ripresa decisiva
Nonostante il pareggio, il Barcellona ha mantenuto la calma e ha continuato a giocare il proprio gioco, cercando di riprendere il controllo della partita. La svolta è arrivata nella ripresa, quando il Barcellona ha aumentato l’intensità e la qualità del suo gioco. Al 58° minuto, Pedri ha sfruttato un assist del terzino Jordi Alba, infilando la palla in rete con un tiro preciso che ha riportato in vantaggio i catalani. Questo gol ha dimostrato non solo il talento del giovane centrocampista, ma anche la capacità della squadra di reagire sotto pressione.
Il terzo gol, che ha definitivamente chiuso la partita, è giunto al 75° minuto grazie a un’incredibile azione personale di Raphinha. L’esterno brasiliano ha ricevuto palla sulla fascia destra, ha saltato un difensore e ha scagliato un tiro potente che ha superato il portiere del Benfica, Odisseas Vlachodimos, portando il punteggio sul 3-1. Questo gol ha esaltato il pubblico di casa e ha messo in evidenza il potenziale di un giocatore che si sta affermando sempre di più nella rosa blaugrana.
La vittoria per 3-1 ha permesso al Barcellona di avanzare ai quarti di finale con un punteggio aggregato di 4-1, un risultato che riflette l’ottima prestazione della squadra nel complesso. L’allenatore Xavi Hernandez ha elogiato i suoi ragazzi per la mentalità mostrata in campo, sottolineando come la squadra sia cresciuta nel corso della competizione e come stia iniziando a trovare un’identità chiara e definita.
In sintesi, il Barcellona ha dimostrato di essere in grado di competere ai massimi livelli, e con la qualificazione ai quarti di finale, la squadra di Xavi si prepara ad affrontare le sfide successive con rinnovata determinazione. La Champions League è un torneo in cui ogni partita conta, e il Barcellona sta dimostrando di essere pronto a dare battaglia per il titolo. Con Lewandowski in forma straordinaria, il talento di Pedri e la velocità di Raphinha, i catalani possono sognare in grande mentre si avvicinano a un’altra fase cruciale della loro stagione.