
Bangkok si prepara a ospitare un Gran Premio di Formula 1 nel 2028 - ©ANSA Photo
La Formula 1 sta attraversando un periodo di espansione e innovazione, e uno dei progetti più ambiziosi è quello di portare un Gran Premio in Thailandia, precisamente a Bangkok, a partire dal 2028. Recentemente, il direttore esecutivo della Formula 1, Stefano Domenicali, ha discusso il progetto con il primo ministro thailandese, Paetongtarn Shinawatra. Questo incontro si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso il mercato asiatico, dove la F1 sta cercando di consolidare la propria presenza.
Studio di fattibilità per un circuito cittadino
Durante l’incontro, il primo ministro ha annunciato che il governo thailandese intende commissionare uno studio di fattibilità per valutare la realizzazione di un circuito cittadino a Bangkok. Questo studio rappresenta un passo cruciale per comprendere le potenzialità e le sfide legate all’organizzazione di un Gran Premio, considerando non solo gli aspetti logistici ma anche quelli economici e sociali.
Bangkok è vista come una location ideale per un evento di tale portata, grazie alla sua vivace cultura e alla crescente importanza come hub commerciale e turistico. Un Gran Premio di Formula 1 potrebbe ulteriormente elevare il profilo della città a livello globale.
Benefici economici e sociali
Domenicali ha descritto i progetti per il GP di Bangkok come “impressionanti”, sottolineando che la F1 è sempre alla ricerca di nuove opportunità per espandere il proprio marchio in mercati emergenti. La Thailandia, con la sua passione per il motorsport e una popolazione giovane e dinamica, rappresenta un mercato chiave per la Formula 1.
Il primo ministro ha evidenziato come l’organizzazione di un Gran Premio possa portare numerosi benefici al paese. Ecco alcuni dei principali vantaggi:
- Investimenti infrastrutturali su larga scala
- Creazione di posti di lavoro
- Nuova generazione di reddito
- Importazione di nuove tecnologie e innovazioni
L’impatto economico di un Gran Premio è ben documentato: eventi di questo genere possono incrementare il turismo, stimolando l’economia locale e attirando investimenti stranieri.
Un circuito cittadino a Bangkok
Attualmente, in Thailandia esiste già un circuito accreditato dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) situato a Buriram, nel nord-est del paese. Tuttavia, un Gran Premio a Bangkok su un circuito cittadino offrirebbe un’esperienza completamente diversa, permettendo ai fan di vivere l’emozione della Formula 1 nel cuore pulsante di una delle città più vivaci del mondo. I circuiti cittadini sono noti per la loro complessità, con curve strette e tratti rettilinei, che rendono le gare ancora più emozionanti e imprevedibili.
La regione Asia-Pacifico ha già quattro gare nel calendario della Formula 1, ma l’aggiunta di Bangkok rappresenterebbe un’importante espansione e un gesto di fiducia da parte della F1 nei confronti del mercato asiatico. Gli eventi in questa regione hanno dimostrato di attrarre enormi folle, contribuendo a promuovere il marchio F1 in mercati chiave come Cina, Giappone e Australia.
Inoltre, un Gran Premio a Bangkok si allinea con gli sforzi della F1 per diventare più sostenibile. La Formula 1 ha annunciato piani per ridurre le proprie emissioni di carbonio e adottare pratiche più ecologiche. Un evento a Bangkok potrebbe fungere da piattaforma per promuovere l’adozione di tecnologie sostenibili e soluzioni innovative nel settore degli sport motoristici.
Il coinvolgimento del governo thailandese sarà fondamentale per il successo di questo progetto. Le autorità locali dovranno collaborare con la F1 per garantire che tutti gli aspetti legati a sicurezza, logistica e infrastruttura siano adeguatamente pianificati. Sarà essenziale coinvolgere anche la comunità locale e i partner commerciali per massimizzare i benefici economici e sociali dell’evento.
La prospettiva di un Gran Premio di Formula 1 a Bangkok rappresenta un’opportunità unica per il paese e per la F1 stessa. Con i preparativi già in fase di avvio e un’analisi approfondita in corso, il sogno di vedere le monoposto sfrecciare tra i grattacieli di Bangkok potrebbe diventare realtà nel prossimo futuro. Il mondo del motorsport guarda con interesse a questa iniziativa, che potrebbe segnare un nuovo capitolo nella storia della Formula 1 in Asia.