Nel fine settimana, il suggestivo lago di Piediluco ospiterà la 39ª edizione del Memorial Paolo d’Aloja, un evento di rilevanza internazionale che vedrà scendere in acqua numerosi atleti italiani. Questo memorial, dedicato alla memoria di uno dei pionieri del canottaggio italiano, rappresenta un importante appuntamento per gli azzurri, che si presentano all’evento dopo le recenti competizioni mondiali tenutesi a Shanghai. Le gare si disputeranno su una distanza di 500 metri, una novità rispetto alle edizioni precedenti, e le batterie si svolgeranno sabato pomeriggio a partire dalle 14:30, mentre le finali sono previste per domenica mattina dalle 9.
L’Italia sarà rappresentata da due squadre in ciascuno dei quattro settori della competizione, con tutti gli atleti azzurri impegnati in tre differenti specialità: il singolo, il doppio e il quattro di coppia, oltre al due senza, quattro senza e l’otto nella punta. Questo evento non vedrà solo la partecipazione della squadra italiana, ma anche delle rappresentative di altri paesi di spicco come Germania, Gran Bretagna, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Ungheria, rendendo la competizione ancora più avvincente.
I protagonisti dell’evento
Tra i protagonisti dell’evento ci saranno campioni del calibro di Luca Chiumento, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili, tutti reduci da prestazioni di alto livello ai Mondiali. Gli atleti saranno in gara sia nel singolo che nel quattro di coppia, con le formazioni dei doppi che vedranno Chiumento e Rambaldi confrontarsi con Panizza e Gentili. Questi ultimi, affrontando giovani promesse del canottaggio come i campioni mondiali Under 23 Josef Marvucic e Marco Prati, e il vicecampione mondiale Under 19 Giovanni Paoli, daranno vita a sfide entusiasmanti. Inoltre, Marco Selva, campione europeo Under 23, parteciperà anch’egli, dimostrando il livello di competitività di questa manifestazione.
Le formazioni femminili
Per quanto riguarda il settore femminile, le formazioni si presentano altrettanto competitive. Le due squadre della coppia femminile sono composte da atlete di talento come Irene Gattiglia, Susanna Pedrola, Gaia Umbra Chiavini e Aurora Spirito, e Valentina Mascheroni, Elena Sali, Ilaria Corazza e Sara Borghi. Tutte le otto atlete saranno impegnate nel singolo, mentre le formazioni del doppio vedranno:
- Chiavini e Spirito
- Pedrola e Gattiglia
- Sali e Borghi
- Corazza e Mascheroni
competere per ottenere il miglior piazzamento.
Settore Under 23 e quattro senza
Nel due senza, i vicecampioni d’Europa Giovanni Codato e Nunzio Di Colandrea si uniranno a Emanuele Gaetani Liseo e Salvatore Monfrecola, insieme ad altre promettenti coppie come Leonardo Pietra Caprina e Giuseppe Vicino, Giovanni Abagnale e Alfonso Scalzone. Il settore Under 23 sarà ben rappresentato da formazioni come:
- Andrea Licatalosi e Giulio Zuccalà
- Alessandro Timpanaro e Edoardo Caramaschi
- Francesco Pallozzi e Alessandro Bonamoneta
- Davide Verità e Simone Pappalepore
tutti pronti a dimostrare il loro valore.
Per quanto riguarda il quattro senza, le formazioni sono le seguenti:
- Pietra Caprina, Vicino, Di Colandrea e Codato
- Gaetani Liseo, Monfrecola, Abagnale e Scalzone
- Timpanaro, Caramaschi, Licatalosi e Zuccalà
- Verità, Pappalepore, Pallozzi e Bonamoneta
L’otto, un’imbarcazione che richiede un eccellente coordinamento di squadra, vedrà in gara:
- Gaetani Liseo, Monfrecola, Abagnale, Scalzone, Pietra Caprina, Vicino, Di Colandrea e Codato, timonati da Faella
- Timpanaro, Pappalepore, Pallozzi, Bonamoneta, Verità, Caramaschi, Licatalosi e Zuccalà, timonati da Ilaria Colombo
La varietà di atleti e formazioni rappresenta non solo la forza del canottaggio italiano, ma anche il futuro promettente di questo sport, che continua a crescere e a guadagnare prestigio a livello internazionale.