Azzurri brillano in Val Gardena, ma Goggia affronta una sfortuna in Francia

Azzurri brillano in Val Gardena, ma Goggia affronta una sfortuna in Francia

Azzurri brillano in Val Gardena, ma Goggia affronta una sfortuna in Francia - ©ANSA Photo

Luca Baldini

20 Dicembre 2025

Il weekend di sci in Val Gardena ha portato una miscela di emozioni per la squadra azzurra, con risultati promettenti che fanno ben sperare in vista delle imminenti Olimpiadi invernali. Tuttavia, la sfortuna ha colpito duramente Sofia Goggia, che ha visto sfumare una vittoria certa nella discesa di Val d’Isère, in Francia. Nonostante ciò, l’Italia ha potuto festeggiare un importante terzo posto nella libera maschile sulle Dolomiti, con segnali incoraggianti per il futuro.

Prestazioni degli atleti italiani in Val Gardena

La Val Gardena ha visto un’ottima prestazione degli atleti italiani, con tre podi in altrettante gare disputate:

  1. Dominik Paris ha aperto le danze con una fantastica vittoria nella libera sprint di giovedì.
  2. Giovanni Franzoni ha conquistato un podio nel superG.
  3. Florian Schieder, atleta altoatesino, ha chiuso la serie di successi con un terzo posto nella discesa finale sulla celebre pista Saslong.

Questa sequenza di risultati è un chiaro indicativo della buona forma degli azzurri, che si stanno preparando per le competizioni più importanti della stagione.

La sfortuna di Sofia Goggia

Dall’altra parte delle Alpi, la situazione per Sofia Goggia è stata ben diversa. La campionessa bergamasca era in una posizione dominante nella discesa di Val d’Isère, con un vantaggio di quasi mezzo secondo sull’austriaca Cornelia Huetter, che alla fine ha trionfato. Sfortunatamente, durante la gara, Goggia ha subito un imprevisto: a metà tracciato, il suo sci esterno ha subito un sobbalzo che l’ha costretta a un difficile recupero. Questo errore ha portato a una perdita di velocità e di tempo, vanificando una prestazione che sembrava destinata a un esito molto più positivo.

“Non credo di aver commesso un errore tecnico, ma mi pare di aver trovato un buco ed ho fatto miracoli per restare dentro. Peccato. Mi dispiace, è stata un’occasione buttata”, ha dichiarato una visibilmente delusa Goggia. La competizione si è conclusa con la vittoria di Huetter, che ha ottenuto il suo decimo successo in carriera, seguita dalla tedesca Kira Weidle e dalla leggendaria Lindsey Vonn.

L’atmosfera festosa in Val Gardena

In Val Gardena, l’atmosfera era decisamente più festosa. Florian Schieder ha dimostrato di essere in ottima forma, conquistando un meritato terzo posto con un tempo di 1.59.65. La gara è stata vinta dall’elvetico Franjo Van Allmen, che ha portato a casa il suo quarto successo in carriera, dimostrando una volta di più la forza della squadra svizzera. Marco Odermatt, un altro dei favoriti, ha completato il podio, consolidando la sua posizione di leader nel circuito. Gli italiani non sono stati da meno, con:

  • Dominik Paris che ha chiuso al sesto posto,
  • Mattia Casse all’ottavo,
  • Giovanni Franzoni al dodicesimo.

Questo conferma la solidità della squadra italiana.

In questo contesto, è interessante notare come la Val Gardena sia storicamente una pista dove i risultati possono essere sorprendenti. La bellezza delle Dolomiti e la difficoltà del tracciato attirano un gran numero di spettatori e appassionati, creando un’atmosfera unica.

Ora, il circuito di Coppa del Mondo si sposterà nella vicina Alta Badia, dove gli atleti si prepareranno per il classico gigante sulla pista Gran Risa e per lo slalom speciale. In particolare, l’attenzione sarà rivolta ad Alex Vinatzer, giovane talento gardenese, che avrà l’opportunità di esprimere il suo potenziale di fronte al pubblico di casa.

Per quanto riguarda Sofia Goggia, l’atleta bergamasca avrà la possibilità di riscattarsi già domani con un superG in programma sempre in Francia. La voglia di tornare a competere e di dimostrare il proprio valore è palpabile, e i tifosi italiani sono pronti a sostenere la loro campionessa in questo momento di difficoltà. Con le Olimpiadi all’orizzonte, ogni gara diventa un’importante occasione di preparazione e di affinamento delle proprie capacità.

Le prossime settimane si preannunciano intense e ricche di sfide, sia per gli azzurri in Val Gardena che per Sofia Goggia a Val d’Isère. La stagione è ancora lunga e ogni gara offre la possibilità di scrivere nuove pagine nella storia dello sci italiano.

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